Magazine Cultura

Out of this World: i fratelli Bronte, inaspettati giovani autori di fantascienza

Creato il 01 agosto 2011 da Lalenene @Irene_Marziali
Out of this World: i fratelli Bronte, inaspettati giovani autori di fantascienzaEbbene si, Branwell Emily Charlotte e Anne non sono più solo conosciuti per una letteratura romantica d'eccellenza, ma anche per un particolare tipo di genere letterario che hanno sperimentato in giovane età. Durante l'infanzia, infatti, questi quattro bimbi sono stati ben più prolifici di quanto non lo siano stati da adulti, e in lunghe giornate passate in casa nello Yorkshire, hanno trascritto le avventure che la loro fantasiosa e creativa mente immaginava accadere in mondi inventati: il Regno di Angria per Branwell e Charlotte, Gondal per Anne ed Emily. In tal modo avrebbero dato vita ad un centinaio di libri fitti di racconti, la maggior parte dei quali sono andati persi, intorno agli anni 1826-1828. Purtroppo solo tre di questi sono completi, ed ora per la prima volta visibili al pubblico. "Young Men", "Our Fellows" e "Tales of Islanders" sono esposti alla British Library di Londra fino al 25 settembre, dopo più di 80 anni che li custodisce segreti agli occhi del grande pubblico.
Branwell, nel suo "Young Men" spiega che le vicende del Regno di Angria nascono da lunghi pomeriggi passati a giocare insieme alle sorelle con i soldatini che il padre Patrick regalò loro nel 1826. Protagonista, eroe e cavaliere del Regno di Angria è il Duca di Zamorna. Della grande isola del Pacifico, Gondal, restano invece solo brani di poesie scritte da Emily e Anne in piccoli libriccini fatti a mano. Sebbene fossero ragazzini, riversarono in questi mondi immaginari la libertà di espressione e di immaginazione che non potevano avere nella realtà vittoriana in cui vivevano: lontano dalla morale forse un po' ipocrita dei victorians, i loro racconti erano pieni di omicidi, scandali sessuali, figli illegittimi, rapimenti e quant'altro.

" Angria era il regno immaginario che io e Branwell avevamo inventato da bambini: un mite scenario africano dapprima chiamato la "Confederazione della città di vetro" che avevamo popolato di una serie di personaggi ricchi e brillanti che amavano con entusiasmo, conducevano guerre, vivevano grandi avventure e per noi erano reali come la vita stessa. L'eroe della mia infanzia era stato il famoso duca di Wellington; quando superai quell'infatuazione, gli creai un figlio immaginario, il duca di Zamorna ( anche noto come Arthur Augustus Adrian Wellesley, marchese di Douro e re di Angria ). Zamorna era un poeta, un soldato, uno statista e un focoso donnaiolo, che aveva catturato la mia mente e il mio cuore nel corso di innumerevoli storie ... "
( Charlotte Bronte, in "I sogni perduti delle sorelle Bronte" di Syrie James )
Secondo alcuni critici possono essere considerati fra i primi scritti di fantascienza, per altri invece si tratta solo dei primi tentativi giovanili dei Bronte di sperimentare un insieme tra parodia, romanticismo e realtà. Secondo Elizabeth Gaskell, amica di Charlotte, erano scritti strani e selvaggi, che potevano piacere solo alle menti poco brillanti alle quali erano destinati.
Non saremo noi a dare un giudizio su questo, e non avendo modo di leggerli sarebbe sciocco farlo. Tuttavia ci è parso interessante, curioso, e utile parlarvene.
Con affetto, Irene

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :