Marguerite Kaye, scozzese fatta e finita, vive nella natia Argyll. Si è laureata in Legge alla Glasgow University, per poi capire che fare l’avvocato non era la usa vocazione, e ritentare con una carriera da tecnico informatico durata vent’anni. Appassionata da sempre di storia e di scrittura, a quarant’anni decide di intraprendere a tempo pieno la carriera di scrittrice, scrivendo inizialmente di tutto. Dopo tre romanzi contemporanei educatamente rifiutati dagli editori, si è decisa ad unire le sue passioni e scrivere romanzi storici. In Italia sono stati pubblicati “La Lady e il Libertino” e “Il Perfido Lord Rasenby”.
Sito: http://www.margueritekaye.com/
Inghilterra, 1817
MA CHI E’ ESATTAMENTE LADY DEBORAH?
Fino a due terzi del libro ero assolutamente convinta che questo sarebbe diventato il mio romance regency preferito. Ho assolutamente amato la trame e i personaggi! Deborah è fantastica. Si è vendicata del marito (che dire oppressivo è fin troppo poco) creando Bella Donna, il suo alter ego letterario, una donna fredda, e molto, molto dominatrice in camera da letto. Le poche scene descritte fanno dire “Oh My GOD!” con la bavetta alla bocca e il respiro corto. Elliot è la personificazione stessa del concetto di charme: il suo alter ego è Peacock, una specie di Arsenio Lupen del 1800, ed è proprio in questa veste che si incontra (scontra) con Deborah. Che gli chiede di portarla con sè in una rapina. Anzi due. Ebbene si, la nostra eroina soffre del blocco dello scrittore e ha bisogno di un’infusione di vita (malavita). Ma torniamo a Elliot: perfetto, troppo perfetto. Se esiste per davvero un uomo così, per favore qualcuno me lo spedisca a casa con un fiocco al collo. Grazie.
E quindi ero lì, già certa che la Kaye avrebbe scalzato alla McCarthy il primo posto nella mia personalissima classifica dei Romanzi Storici Più Belli Di Tutti I Tempi quando…ennò. Deborah! Le seghe mentali noooooooooo!!!
Ebbene si, invece. Partono le seghe mentali dell’eroina. *cry*
Che mi hanno rovinato una cinquantina di pagine buone buone. Giuro, volevo entrare nel libro, afferrarle le spalle e darle una vigorosa scrollata. E urlarle Come hai potuto rovinarmi questo libro meraviglioso, come, cooooomeeeeee!!!
Ero fuori di me.
Standing Ovation per Elliot invece, altro che il Principe Azzurro! Gli fa le scarpe, altro chè.
Per rassicurare le lettrici dirò che nel finale ci riprendiamo, quindi tutto sommato il voto se l’è meritato. Ma è arrivato così vicino alle cinque stelle… come diceva mia nonna, mancava la rabbia.
Si ringrazia Marguerite Kaye che mi ha dato la versione ARC del libro!
Voto:
Scheda Tecnica Libro
Autore: Marguerite Kaye
Serie:
Edito da: Harlequin Historical
Prezzo: 3,42 euro
Genere: Romanzo storico
Pagine: 284 pag.
Data uscita: agosto 2012