Visto in DVD.
Corto di un Griffith che a poca distanza dalle sue opere fondamentali (ma a meno di vent’anni dall’invenzione del cinema), ma le divide l’abisso. Se è vero che la storia fila via bene e i sentimenti sono ben esposti, c’è da dire che questo corto è veramente canonico nella realizzazione e, fatto salvo il nome del regista, non ha particolari motivi di interesse. (poi lo so che sono io, ma non riesco più a pensare ad un film muto ambientato nel deserto senza che mi venga in mente “Il vento”).