Alle undici e dieci, qualcuno ha detto presto, finisco di lavorare. Alessandro inaugura uno spazio espositivo, quasi una galleria d'arte, una piccola affascinante pazzia. Seguo da qualche tempo il suo progetto che si chiama overpass. A sue spese affitta un locale nel centro storico di L, in un ex laboratorio artigiano. Il progetto mi piace. Le volte del locale, che deve essere stata una cantina di una casa settecentesca, sono irregolari e a tratti mostrano ancora i segni del potente color pesca che le copriva. A ha fatto tutto da solo, di nuovo artigianalmente. Espone alcune foto della sua tesi su Villa Groch di Imperia, risalenti ai primi anni 2000 e precedenti il restauro della stravagante dimora del noto clown. Probabilmente esporrò qualche mia foto, alcune cose astratte e un po' particolari , che ho difficoltà ad inserire in un'altra mostra che sto organizzando per il mese di gennaio di cui presto, gioiosi lettori miei di certo un po' accaldati, vi parlerò.