se Borges fosse vivo e avesse un figlio tredicenne, gli regalerebbe questo libro: Pablo De Santis, Il ragazzo che scrisse l’enciclopedia di se stesso, salani. Un autore argentino di ottima annata, già conosciuto in Italia per alcuni ottimi libri per ragazzi, editi da Salani, Edt e da Nuove Edizioni Romane (ma ha al suo attivo anche libri per adulti, in italiano è stato tradotto solo L’enigma di Parigi, Mondadori)
Quello che presentiamo è un libro fulminante ed originale, vicino anche allo stile leggero di Calvino, dominato da un protagonista formidabile, Gabriel, affascinato dagli sterminati elenchi delle enciclopedie e intenzionato a donarne una al mondo sull’argomento che meglio conosce: se stesso. Lo farà giungendo a Summa, città speciale dove le cose accadono ad un ritmo forsennato, e potrà vivere tutte le esperienze che vale la pena raccontare. Un libro da segnalare nel panorama editoriale!
Pablo De Santis, Il ragazzo che scrisse l’enciclopedia di se stesso, Salani
Gabriel ha quindici anni ed è affascinato dall’ordine alfabetico e dalle enciclopedie. Decide così di scrivere un’enciclopedia sull’argomento che più conosce: se stesso. Per poter sperimentare il maggior numero di esperienze di vita che ancora ignora, decide di trasferirsi in una città in cui lo scorrere del tempo segue ritmi surreali, estremamente accelerati. Infatti, nel giro di pochi giorni diventa direttore del giornale locale, si sposa, diventa padre. Entra però anche nel mirino di un pericoloso assassino e sfuggirgli sarà per lui una vera corsa contro il tempo. Un’avventura incalzante che mescola le atmosfere delle città di Calvino al ritmo pazzo di Alice nel paese delle meraviglie. La storia di un ragazzo che scriveva perché voleva capire.
Il primo capitolo lo trovate qui:
http://www.10righedailibri.it/prime-pagine/ragazzo-che-scrisse-lenciclopedia-se-stesso
Pablo De Santis è nato a Buenos Aires nel 1963. Ha cominciato a scrivere fin da ragazzo e il suo primo romanzo è apparso nel 1987. Direttore della rivista Fierro, vi ha raccolto i migliori fumetti contemporanei. Nel 2004 ha vinto il premio Konex per la letteratura per ragazzi e nel 2007 il premio iberoamericano Planeta-Casa America per la narrativa. I suo i romanzi sono tradotti in nove lingue.
una intervista all’autore:
http://www.europolar.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=83&Itemid=32〈=it
Ritratto di Pablo De Santis
I generi letterari in Argentina
La letteratura di Pablo De Santis riflette l’ampia presenza dei differenti generi letterari presenti nella letteratura argentina. Le icone più celebri del mondo letterario argentino, Jorge Luis Borges, Adolfo Bioy Casares e Julio Cortázar, erano solite inglobare differenti generi popolari nelle loro opere, portandoli così alle altezze della letteratura nazionale. Fino ai nostri giorni la letteratura fantastica, poliziesca, la fantascienza e il fumetto hanno uno status di maggior prestigio in Argentina rispetto ad altre parti. Anche Pablo De Santis si sente radicato in questa tradizione.
De Santis: “Credo che ci sia nei miei libri un segno molte forte della presenza che i generi letterari hanno avuto nella letteratura argentina. Nella nostra letteratura, infatti, i generi- il poliziesco, il fantastico, la fantascienza- sono stati al centro, mentre in altre letterature generalmente essi sono un po’ ai margini. I nostri maggiori scrittori hanno praticato alcuni di questi generi.”
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