Paccheri ripieni su crema di cavolo verde

Da Cannelle

Piatto piano linea Tokio e pirofila ovale caratterizzata di Saturnia porcellane

Per il vostro pranzo domenicale vi consiglio la ricetta di questa pasta al forno sostanziosa, appetitosa e prelibata, che ho trovato sfogliando una rivista ma che ho modificato leggermente a mio gusto. Vi garantisco che il risultato è davvero squisito!
Ingredienti per 4 persone: 250 g di pasta tipo paccheri di Gragnano (Io ho usato quelli di  Gerardo Di Nola) 300 g di ricotta 200 g di spinaci lessati 150 g di patate cotte al vapore
1 cavolo rommanesco o un cavolfiore verde pane grattugiato sale  40 g di parmigiano grattugiato olio extravergine  di oliva (Dante-Oleifici Mataluni 100% italiano) qualche cucchiaio di brodo vegetale Preparazione: Per la crema: Tagliate il cavolo in cimette e mettetelo in una pentola con 4 cucchiai di olio e acqua qb fino a coprirlo. Cuocete fino a ridurre l'acqua della metà e frullate tutto fino a rendere il composto cremoso. Per il ripieno: unite la ricotta, gli spinaci tritati grossolanamente, le patate schiacciate, sale e amalgamate bene.

Pirofila ovale caratterizzata di Saturnia porcellane

Lessate la pasta in acqua bollente salata (vi consiglio di aggiungere un filo d'olio affinché non si appiccichi), quindi scolatela al dente e stendetela su un  canovaccio.  Aiutandovi con un cucchiaino riempite i singoli paccheri quindi sistemateli in una pirofila imburrata, senza sovrapporli.  Versate in ciascun angolo della pirofila un cucchiaio di brodo vegetale e poi coprite la superficie dei paccheri con fiocchi di burro, parmigiano grattugiato e pane grattugiato. Mettete in forno a 220° per 10-15 minuti finché non si forma la crosticina. Adagiate tre cucchiai di crema di cavolo in ciascun piatto, quindi sistematevi sopra almeno tre paccheri.  Finite con un filo d'olio e servite.

Piatto piano linea Tokio e pirofila ovale caratterizzata di Saturnia porcellane

Un bacio e buona domenica a tutti e a tutte. C@nnelle 
Per chi non lo sapesse, i paccheri sono  sono un formato di pasta di origine partenopea, artigianale trafilata al bronzo e caratterizzata dalle grandi dimensioni. Io ho utilizzato quelli di Gerardo di Nola, acquistabili sul sito: http://www.gerardodinola.it/