Cosa potete trovare dentro Pacific Rim? La solita banale storiella sulla fine del mondo, dialoghi del kaiju, lunghissimi estenuanti infiniti risibili combattimenti che si finisce quasi per rimpiangere i Power Rangers e forse persino Transformers 3, personaggi più che stereotipati, effetti speciali tanto costosi quanto fastidiosi, un’estetica a metà strada tra Godzilla nella versione americana di Roland Emmerdich e il film di Tekken, un finale che più scontato non si potrebbe. Unica nota positiva: il protagonista Charlie Hunnam come modello funziona alla grande… Ah, è un attore? Oops. Con un materiale del genere a disposizione, Michael Bay non sarebbe riuscito a fare di meglio, cioè di peggio, di Guillermo del Torto e cos’è questo rumore? Lo sentite anche voi? Ah sì, è Mazinga che si sta rivoltando nella sua tomba gigante. (voto 3/10)
Dopo aver adorato la prima pellicola, Pensieri Cannibali vi svela in esclusiva mondiale alcuni passaggi dalla sceneggiatura e alcune tavole dallo storyboard del sequel alcolico già in lavorazione, Pacific Rum.
Pacific Rum
KAIJU (Japanese) Giant Beast. JAGERMEISTER (German) Alcoholic Hunter.
2030. I Kaiju sono riusciti a riaprire il varco spaziale tra le due dimensioni e la Terra è di nuovo sotto minaccia. I vecchi Jaeger non sono più sufficienti per proteggere l’umanità, ma pare che i giganteschi Kaiju abbiano un punto debole: non reggono l’alcool. E così viene messo a punto un nuovo tipo di robottone, lo Jagermeister.
FINE?
NO, C'E' LA SCENA BONUS...