in questi giorni si parla tanto delle salme dei santi e di odore di santità. La settimana scorsa sono andata a vedere San Pio e l'altro santo sconosciuto, ma purtroppo erano blindati dentro le loro teche antiproiettile: ho sniffato, ho sniffato, ma non ho sentito niente. Dicono che l'odore di santità è molto particolare e porta effetti benefici al corpo e allo spirito.
Come possiamo noi poveri fedeli goderne?
che il Signore vi protegga
devotamente
Natuzza»
Cara sorella in Cristo Natuzza,
l'odore di santità non può essere sprecato impunemente: pare che i corpi dei Santi emanino sostanze che aiutano ad abbreviare il nostro calvario in questa valle di lacrime e a dare priorità nella lista d'attesa per l'accesso al Paradiso.Non è vero, come narrano malelingue blasfeme, che le teche antiproiettile servano ad evitare che qualche esaltato dalle stupide legende demoniache sugli zombie possa sparare ai corpi dei Santi nel caso in cui, per miracolo del Signore, dovessero rianimarsi. Le salme in putrefazione dei nostri amati Santi vengono conservate religiosamente in teche speciali proprio per raccogliere, tramite appositi aspiratori, tutte le esalazioni dei loro corpi e poi pressurizzarle e conservarle in bombole benedette senza, sprecarne neanche un afflato.
L'odore di santità serviva a riconoscere gli eletti del Signore già nei tempi antichi, infatti è scritto: (Ez 20,41) io vi accetterò come soave profumo, mi mostrerò santo in voi agli occhi delle nazioni.
Il profumo, che San Pio emanava già in vita, era proverbiale.
Alcuni bestemmiatori, come l’arcivescovo di Manfredonia, misero in giro voci malevole asserendo che si profumasse: malelingue! Tanto che, tale arcivescovo, fu punito con la destituzione a motivo della sua scorretta condotta, dettata certo dall'invidia per le più redditizie offerte che arricchivano San Giovanni Rotondo e non la sua diocesi di pezzenti.
Persino il dottor Festa, incaricato di studiare le stimmate di Pio, quando portò via alcuni capi insanguinati di biancheria intima del Santo per poterli esaminare fu colpito dall'intensità del santo afrore. Molti percepivano distintamente quel profumo non solo mentre venivano miracolati, ma anche quando rivivevano il loro miracolo narrandolo, e anche i presenti erano coinvolti da questa meravigliosa esperienza in odorama. Persino quando alcuni giornalisti comunisti si riunirono per scrivere un articolo diffamatorio sul Santo, la sala dei redattori fu invasa da un forte odore di tabacco.
Tabacco direte voi, e cosa c'entra? Sicuramente avrà volutoaugurare loro un bel cancro ai polmoni. Ebbene si, la figlioccia spirituale del Santo ha spiegato che infatti Padre Pio emanava differenti odori a seconda di ciò che voleva comunicare e che questi rappresentavano un vero e proprio linguaggio:
- Rosa: grazia e sofferenza
- Viola: mortificazione e umiltà
- Odore acido: rifiuto assoluto
- Gelsomino: tenerezza
- Odore di pane e di mandorla: invitazione all’Eucaristia.
Come la Santa, egli esalava di continuo un intenso profumo che si manifestò per la prima volta quando riuscì con dolore, sofferenza e sacrificio a procurarsi le sue amate stimmate (Padre Pio: Santo o impostore?). Adesso io ti chiedo sorella: cosa ha un profumo dolciastro, una colorazione biancastra e una consistenza appiccicaticcia simile al latte di mandorla? Non arrossire, piuttosto ascolta la Parola del Signore e accettane la benedittanza: (Ct 1,12) il mio nardo effonde il suo profumo.
Nostro Signore, nel dettare l'Antico Testamento, purtroppo amava preludere all'ermetismo, ma tu hai capito lo stesso, vero, cosa rappresenti il "nardo" del Signore? Orsù, non c'è niente di male, la Bibbia dice: (Ap 21, 6) A colui che ha sete io darò gratuitamente da bere alla fonte dell'acqua della vita e sappiamo tutti che:
- lo sperma è l'acqua di vita sacra,
- il Signore la dona dalla fonte di vita,
- la fonte di vita altri non è se, non appunto, il nardo dei Santi,
- tutte le sante è proprio lì che dovrebbero attaccarsi e suggere avidamente.
Siate reciprocamente fonti e assetate!
Scambiatevi l'acqua di vita quale segno di pace e invitazione all'Eucaristia!
E veramente sacro è il seme a Nostro Signore, se Egli, nella sua immensa bontà, ha ritenuto di dover fulminare Onan per averlo sprecato sul pavimento invece di farcire a dovere la vagina della vedova del fratello morto: (Gen 38, 9-10) Ma Onan ... ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva il seme per terra ...Ciò che egli faceva era male agli occhi del Signore, il quale fece morire anche lui.
Evidentemente invitare alla Santa Eucaristia era per il nostro Santo il messaggio più importante ed è per questo che è di mandorloso seme l'essenza che Egli emanava più di frequente.
Ma Padre Pio non era l'unico! Sappiamo ma che Charbel Makhlouf, monaco libanese fu proclamato santo da Paolo VI, che il Libano è il paese dei mandorli in fiore e che Charbel era detto proprio il "Padre Pio" del Libano sicuramente per l'odore di mandorle e sperma che anche lui emanava.
Leggiamo cosa ci dice la Bibbia sul profumo del Libano: (Ct 4,11) il profumo delle tue vesti è come quello del Libano. Indossare dunque biancheria intima che mantiene il profumo del Libano è quindi cosa santa: dopo avere glorificato il Signore stantuffandovi l'un l'altra selvaggiamente in tutti gli orifizi e osannando a gran voce il Suo nome benedetto, se malauguratamente alcune gocce di santo seme dovessero cadere sulla vostra biancheria intima non lavatela! Continuate invece a indossarla fintanto che si mantiene vivo il santo afrore! Molte Eucaristie vi attenderanno ...
E anche se fosse? il Signore gradisce che i Suoi Santi lo onorino nel modo che Loro maggiormente aggrada e se il Signore ha donato orifizi di misura opportuna alle mani del Santo, sicuramente quella era la volontà del Signore! Ricordiamo poi: chi volle incontrare per prima Nostro Signore dopo la resurrezione? Forse la madre Maria? No! Maria Maddalena invece, che infatti corse a vantarsene con gli apostoli: (Giovanni 20,18) Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il Signore. E perché, se non per tranquillizzarla, mostrandole che, grazie alle stimmate, era ormai autosufficiente e avrebbe potuto fare a meno dei di lei servigi quando fosse salito definitivamente alla destra del Padre?
Cara Natuzza, concludiamo ricordando che, nel caso in cui per timidezza o per desiderio di conservare la verginità, tu non sia in grado di procurarti, con l'opportuna pratica, l'odore di santità preferito da Padre Pio, ogniqualvolta sentirai il bisogno impellente di essere spinta all'eucaristia, potrai comunque adoperare una delle nostrebombolette spray riempite direttamente con gli effluvi aspirati dalle teche dei tuoi santi preferiti (esiste un'ampia scelta, ma sappi che per San Pio ci sono lunghi tempi d'attesa).
Benedittanza
quanta il profumo dei nardi eretti nel nome del Signore
quanta i fazzolettini rinsecchiti in odore di santità
quanta il turgore degli aspersori pronti a irrorare stimmate ed altre sante aperture
Tancredi