I red carpet abbondano, l'industria del cinema non si ferma mai, i ristoranti sono pieni, sui voli non c'è spazio nemmeno per un beauty case e le strappone sono sempre in giro.
Eccovi la selezione di ottodicootto stronzette, equamente divise nel mio favore tra quattro che ce l'hanno fatta e quattro che potevano stare a casa con la copertina sulle gambe.
Partiamo dal basso della lista, la ormai sconosciuta...
LeAnn Rimes
Badgley Mischka
Lavoretto per le vacanze: prendete 13 metri di carta stagnola e applicateci sopra tutte le conchiglie che avete raccolto quest'estate al mare. Cucite un po' di balze e di volant a muzzo, fatevi un acconciatura in meno di 10 secondi e – mi raccomando- solo a capelli umidi in modo tale da ottenere un fascinoso effetto alga e affilate il vostro sguardo più da triglia.
Voto 3
Olivia Palermo
Rochas
Per precisa scelta editoriale non ne avevo mai parlato perché la trovo inutilmente bella.
Fosse modella di mestiere, almeno dalla sua immagine potrebbe farci una professione. Invece no, la sua professione è fare la socialite per davvero e la stronza per finta (The City).
E' indubbiamente bella e in passato ho visto dei suoi look che ho invidiato fortemente, ma anche lei come tutte, ha compiuto il suo primo passo falso.
Sembra che si sia messa la pelliccia di porco addosso e l'abito le è troppo grande, le scende sul seno che, come me, non ha. Troppo rosa ovunque: dalle scarpe, all'abito, alla stola. Voleva forse sembrare una bomboniera, sembra solo che stia giocando con gli abiti di sua madre.
Voto 4
Gwyneth Paltrow
Elie Saab
The Master Queen of all Strapponas UK Edition è lei.
Da quanto ci prova a fare la sexy è ormai diventata la Simona Ventura britannica.
Non riesco ad immaginare coppia più malassortita di quella tra lei e il biondino dei Coldplay che agli ultimi MTV EMA si è presentato saltellante come Mark Owen e con una t-shirt della Chicco.
Non esiste persona al mondo ormai che non abbia un idea precisa del suo sterno ed è un peccato che il collier di diamanti quasi non si noti da quanto è profonda la scollatura.
Il verde è troppo acceso, TE LO METTI IN TESTA O NO CHE NON C'HAI 20 ANNI?
Voto 4/5
Zoe Saldana
Gucci
Le collezioni PE cominciano a fare capolino sui red carpet e quella di Gucci è tra le più riconoscibili.
Contrariamente all'Italia dove vediamo ancora look di FW (Eva Riccobono, lunedì sera da Fiorello con un stravistissimo look di sfilata FW 11) dall'altra parte del mondo già si vedono i look che rendono quella di Gucci una delle collezioni dell'anno.
Zoe Saldana purtroppo, sarà che dalla faccia si vede che preferiva stare a casa a guardarsi le repliche del Doctor Oz, non mi entusiasma con questo abito che sembra troppo elaborato per quello a cui lei mi ha abituata.
Il monocolore pastello e fluo su di lei fa miracoli, il look anni '20 purtroppo no.
Voto 5
Camilla Belle
Gucci
La sua solita faccia da culo rovina il vestito che indossa.
Non credo che riuscirei essere più chiara di così.
Sufficienza piena ma ancora non mi scatafascio al suolo per la sua bellezza (ma poi qualcuno sa chi è?).
Voto 6
Evan Rachel Wood
Gucci
Ma volevamo forse dimenticarcela? Ma che scherziamo? Questa è più ovunque del raffreddore in pieno inverno.
Però stavolta la premio. Il grande trend del Grande Gatsby su di lei è perfetto, sono anni che ci straccia i maroni si prepara per questo momento: gli anni '20 sono tornati di moda. Come sa farsi i riccioli piatti lei non ce n'è quindi è giusto dare a Dita Von Teese Evan Rachel Wood quello che è di Evan Rachel Wood.
E' il suo look, è certamente la sua strada.
Voto 7
Elisabeth Olsen
Chanel Couture
L'unica Olsen che raggiunge la taglia 44 mi regala delle grosse soddisfazioni.
Questo Chanel Couture è uno dei miei preferiti e le sta perfettamente.
L'unica cosa sulla quale ha esagerato è il trucco: non puoi sembrare una fatina che smonta il turno sulla tangenziale.
Voto 8
Michelle Williams
Oscar de la Renta
Lo so. Cosa ci volete fare. Sono prevedibile.
E pensare che ai tempi di Dawson's Creek lei era la più cessa. Adesso je magna in testa alla Katie.
Cosa posso dire? Sono estasiata. Il giallo per le bionde è sempre un azzardo, basta un tono sbagliato ed è subito cirrosi.
Invece lei sembra una di quelle meraviglie che si appendono sull'albero di natale, a malapena spolverate da un velo di glitter oro.
Anche il make up è perfetto, va sul sicuro e non azzarda nemmeno un rossetto eccessivamente divah.
Da notare la differenza tra lei e Gwyneth Paltrow: per l'età che ha Michelle se lo potrebbe certamente permettere un lungo abito di pailettes verdi e il mega collier di diamanti. Ma non lo fa. Less is more, si dice.
Voto 9.5 (perché la preferisco con i capelli platino).