PALAGONIA: l’Associazione Amedit propone Nino Di Matteo come Cittadino Onorario

Creato il 20 gennaio 2014 da Amedit Magazine @Amedit_Sicilia

Il 20 gennaio 2014 l’associazione “Amedit – Amici del Mediterraneo” ha formalmente presentato al Comune di Palagonia (CT) la proposta di conferimento della Cittadinanza Onoraria al Giudice Nino Di Matteo (Protocollo n. 0001031/2014). L’iniziativa si inserisce a pieno nel percorso di impegno civile nella lotta alla mafia e alle varie organizzazioni criminali, e in quello dell’educazione alla legalità che ha visto protagonista negli anni il sodalizio Amedit, e verso cui l’attuale Amministrazione, presieduta dal Sindaco Valerio Marletta, si è dimostrata fin da principio particolarmente sensibile (si ricordi, tra le prime iniziative del neo-eletto sindaco Marletta, l’intitolazione della Sala Consiliare del Municipio a Placido Rizzotto, il sindacalista ucciso dalla mafia a Corleone nel 1948).

Sulla facciata del Palazzo Blandini, nella centralissima piazza Garibaldi di Palagonia (CT), campeggia da alcuni mesi un banner recante l’attestazione di solidarietà al Giudice Nino Di Matteo da parte della città.

Un significativo gesto di riconoscimento, con cui la città di Palagonia suggellerebbe un ennesimo atto di rifiuto e di riscatto dall’oppressione mafiosa con cui ha dovuto troppe volte confrontarsi. Con il conferimento della Cittadinanza Onoraria al Pm Di Matteo, oltre a dare un dovuto riconoscimento alla personalità in questione, Palagonia dimostrerà, una volta di più, di aderire pienamente ai valori della legalità e di partecipare, anche attraverso iniziative istituzionali, alla necessaria lotta alla mafia cui Nino Di Matteo si sta tenacemente dedicando, fino a mettere a rischio la propria vita.

Adottando un personaggio di tale taratura come “cittadino onorario”, il Comune lo propone alla cittadinanza tutta come modello ideale da cui trarre esempio, stimolo e ispirazione per orientare le proprie scelte e i propri comportamenti sociali.

Una delle tante iniziative antimafia curate dall’Amedit

Già nel dicembre 2007, l’associazione Amedit si era fatta promotrice di un regolamento per l’iscrizione all’Albo d’Oro del Comune di Palagonia e al conferimento della “Cittadinanza Onoraria” a personalità che si siano distinte nel campo dell’arte, della cultura e dell’impegno civile (iniziativa che venne accolta dall’allora Amministrazione, e avviata con l’onorificenza del titolo di “Cittadini Onorari” ai due artisti siciliani, il tenore Andrea Antonio Siragusa e il soprano Piera Grifasi). L’Amedit chiede ora all’attuale Amministrazione di voler dare seguito a tale istituto, accogliendo la presente proposta e conferendo tale onorificenza anche al Pm Nino Di Matteo.

Auspicando che la proposta venga accolta dall’Amministrazione Comunale, l’Amedit ha già in serbo una serie di iniziative culturali da allestire in occasione della cerimonia ufficiale di conferimento.

Nino Di Matteo (Palermo, 1961) è in magistratura dal 1991. Sostituto procuratore della Repubblica presso la Dda di Caltanissetta dal ’92 al ’99 e pubblico ministero della Dda di Palermo dal ’99, ha indagato sulle stragi dei magistrati Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e delle loro scorte, e sull’omicidio del giudice Antonino Saetta. Pm in numerosi processi a carico di centinaia di mafiosi dell’ala militare di Cosa nostra e di fiancheggiatori – alcuni insospettabili – di Bernardo Provenzano, si è occupato di molti casi riguardanti i rapporti tra mafia, politica e istituzioni. Tra questi i processi al senatore Salvatore Cuffaro, al funzionario dei servizi segreti Ignazio D’Antone e alle “talpe” presso la Procura di Palermo. Presidente dell’Associazione nazionale magistrati di Palermo, è attualmente impegnato nei processi per la cosiddetta “trattativa” tra mafia. Il suo strenuo impegno nella lotta alla mafia lo ha esposto a continue minacce da parte degli esponenti mafiosi, come quelle mossegli in questi giorni dal boss Totò Riina.

LEGGI ANCHE:

HO SMESSO DI ODIARE GLI ASSASSINI DI MIO PADRE – Intervista a Sonia Alfano

FINO ALL’ULTIMO GIORNO DELLA MIA VITA. Intervista a Benny Calasanzio Borsellino

CHI HA UCCISO PAOLO BORSELLINO? Intervista esclusiva a Salvatore Borsellino

CARO ESTORTORE TI SCRIVO… Viaggio all’interno del fenomeno racket a 22 anni dalla morte del pioniere della lotta contro il “pizzo”

1992…2013 DIFENDIAMO IL GIUDICE DI MATTEO

SUONI E RIFLESSIONI CONTRO LE MAFIE – Incontro con Nicolò Marino a vent’anni dalle stragi di Falcone e Borsellino

“La mafia uccide, il silenzio pure”.

La mafia è morte…

UNA PICCOLA RESISTENTE

Mafia, economia e democrazia ieri e oggi. Perché è importante rileggere Franchetti

La mafia e la politica dalla prima alla Seconda Repubblica | Nuovo libro di Emanuele Macaluso

CHE COSA È LA MAFIA | La mafia vista da Gaetano Mosca | Edizioni di storia e studi sociali


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :