Palazzo sasanide in Iran

Creato il 20 marzo 2013 da Kimayra @Chimayra

Resti del palazzo sasanide del Lorestan

Durante la seconda stagione di scavi nell'Iran occidentale, gli archeologi iraniani hanno scoperto i resti di una costruzione palaziale sasanide.
L'antico edificio si trova nella zona chiamata fortezza Guri (Dez-e Guri) vicino Zir Tang-e Siyab, nel distretto di Konani, a 70 chilometri a sudovest della città di Kuhdasht, nella provincia occidentale iraniana del Lorestan. A dirigere gli scavi è il dottor Atta Hassanpur.
La struttura appena scoperta si pensa risalga al 600 d.C. e presenta cinque padiglioni collegati tra loro, due sale colonnate ed un cortile. Gli archeologi hanno scoperto diversi pezzi di terracotta smaltata e non, decorati con disegni a bassorilievo, stucco intagliato a formare motivi geometrici ma anche con figure umane ed animali mitologici. Tra questi animali compare anche un cinghiale, rappresentazione dell'Arcangelo zoroastriano Verethragna.

Cortile di casa sasanide

Gli antichi costruttori hanno combinato tra loro tecniche di stampaggio ed intagli a mano per creare questi stucchi che paiono essere in buone condizioni. Sono stati anche riportati alla luce due ostraca di terracotta periodo medio persiano (Pahlavi-Sasanide), uno dei quali riportava 13 paragrafi ed altri contenuti. E' la prima volta che, in questa parte del paese, riemergono degli ostraca. Attualmente questi sono in fase di studio e di traduzione.
L'edificio recentemente scoperto è stato, forse, utilizzato come residenza estiva ed apparteneva, con tutta probabilità, ad una delle famiglie nobili che vivevano in una vicina città, ora sepolta dall'acqua a causa della costruzione della diga di Dam la Seimareh. Gli archeologi iraniani pensano che questa perduta città abbia un'importanza pari a quella di Persepoli, per il patrimonio storico ed artistico dell'Iran.