La Polizia Stradale, nell’ambito dell’indagine “Trettottesimo parallelo”, ha arrestato sette persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione. Denunciate altre 11 persone per ricettazione e favoreggiamento.
I rapinatori avevano adottato un vero e proprio codice specifico per comunicare tra loro e spesso sequestravano i conducenti per non fare dare loro l’allarme dell’avvenuta rapina. E’ stata recuperata refurtiva per un controvalore di centinaia di migliaia di euro, gia’ restituita ai derubati.