L’omicida dell’imprenditore aveva una relazione col prete Aldo Nuvola, il ragazzino diciassettenne chiamò il prete pochi minuti dopo l’omicidio. La relazione tra i due si basava su rapporti sessuali, messaggi hard compensati con piccole somme di denaro per l’acquisto di sigarette e generi alimentari. Il prete rassicurava il ragazzo affermando che avrebbe pregato per lui e per tutti. Nuvola è già stato condannato in appello a un anno di carcere per atti sessuali a pagamento con un altro minorenne. Ma questi non sono singoli episodi, gli investigatori hanno scoperto altri quattro ragazzi con i quali Nuvola avrebbe avuto una relazione o avrebbe cercato di averla.
Il prete con la passione per i giovani adolescenti è stato condannato a sei anni di reclusione dal giudice per le indagini preliminari ed è anche stato interdetto dai pubblici uffici, inoltre gli è impedito avvicinarsi, per due anni, a luoghi frequentati da minori.