Una Torino 81 trascinata dai suoi bomber Ivan Vuksanovic ed Emanuele Azzi e un po’ più solida in difesa batte la Rari Nantes Camogli nell’ultimo turno di campionato prima della pausa natalizia, supera proprio i liguri in classifica issandosi al quarto posto e avvicina due delle tre squadre di testa del girone nord. Alla piscina Monumentale finisce 12-10 (parziali 3-3 3-1 4-4 2-2); la vittoria e lo spettacolo offerto sono i regali più belli che i gialloblu potessero fare ai propri tifosi, come sempre caldi e numerosi. “Una buona partita” commenta coach Simone Aversa, “meglio la difesa, bene l’attacco. Dietro abbiamo cercato di fissare l’attenzione su alcuni aspetti e nonostante qualche passaggio a vuoto si è visto il lavoro della settimana; mi sono piaciuti l’atteggiamento generale, la concentrazione e la voglia di migliorare. Molto bravo, infine, il nostro portiere Daniele Falchi. In fase offensiva ho apprezzato la circolazione di palla, il lavoro dei centriboa, che hanno spesso impegnato due avversari liberando i tiratori, dei mancini e dei nuovi di quest’anno, Matteo Lauria e Gianluca Loiacono, sempre più integrati nel gruppo e importanti per il nostro gioco”.
Nel primo quarto Vuksanovic sblocca il punteggio dopo 1’50’’, avanzando indisturbato verso la porta avversaria e scaricando il suo gran tiro. La risposta ospite non si fa attendere e dopo un minuto Ferreccio punisce una retroguardia gialloblu lenta a rientrare. Ancora il giocatore serbo e Lauria spingono la Torino 81 sul 3-1 ma negli ultimi 2 minuti del periodo due disattenzioni difensive regalano il pareggio al Camogli (reti di Fracas e Cuneo, in superiorità numerica).
L’ultimo gol fa arrabbiare un po’ tutti tra giocatori e panchina, ma produce la scossa che a conti fatti deciderà la partita. La seconda frazione inizia però male per i torinesi, che concedono l’unico vantaggio dell’incontro ai liguri; il 3-4 lo mette a segno Beggiato dopo 1’. Replica Azzi nell’azione successiva: 4-4. Segue qualche minuto avaro di emozioni, con errori di entrambe le parti e l’unico sussulto generato da un palo di Vuksanovic. La Torino 81 prende le misure all’attacco avversario e sul finire del tempo colpisce due volte, ancora con gli ispirati Azzi e Vuksanovic.
Il terzo e il quarto periodo terminano in parità, ma all’inizio della ripresa Camogli agguanta nuovamente il pareggio con due rigori di Ferreccio (6-6). Federici e Cranco, liberato da una grande giocata di Loiacono, ristabiliscono le distanze (8-6). Ancora pareggio ligure (Cocchiere e Cuneo), nuovo doppio vantaggio gialloblu (Azzi e Vuksanovic, a 10 secondi dall’ultimo intervallo). Nel mezzo anche una traversa degli ospiti, aiutati da una difesa torinese un po’ scoperta, meno attenta e organizzata rispetto a quella vista nel secondo quarto.
Fracas riporta sotto i suoi (10-9), il tiro mancino di Lauria ridà ossigeno alla Torino 81. Di Cocchiere e Azzi, capocannoniere stagionale della squadra, le ultime reti dell’incontro. Da segnalare, negli ultimi minuti di gara ma in generale lungo tutta la partita, alcune grandi parate del portiere torinese Daniele Falchi. La vetta della classifica, occupata da Trieste, è sempre a 4 lunghezze; ma Sori, fermata sul pari a Padova, e Quinto, sconfitta a Chiavari, sono ora più vicine, rispettivamente a 2 punti e a 1 punto. “Ci teniamo stretti il quarto posto ma sappiamo che in un campionato così equilibrato dovremo dare sempre il 110 per cento per mantenerlo” conclude coach Aversa, “lavoreremo durante le vacanze per sistemare ancora la difesa, sono convinto che la squadra possa fare ancora meglio e ce la giocheremo fino alla fine per le primissime posizioni”.
Iren Torino 81: Falchi, Federici 1, Cranco 1, Azzi 4, Maffè, Oggero, Rusiello, Vuksanovic 4, Lauria 2, Loiacono, Audiberti, Giuliano, De Fano. All. Aversa.
Camogli: Gardella, Beggiato 1, Iaci, Antonucci, Fondelli, Ferreccio 3 (2 rig.), Guenna, Presti, Cocchiere 2, Fracas 2, Licata, Cuneo 2, Massaro. All. Magalotti.
Superiorità numeriche: Torino 6/12, Camogli 4/10 + 2 rig.
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Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake