La nazionale italiana di pallavolo “si schiera” con le tifose iraniane. I giocatori della squadra azzurra, il loro allenatore e anche il presidente del Coni Giovanni Malagò hanno rivolto un appello affinché le donne iraniane possano accedere ai palazzetti dello sport e assistere alle partite dei loro beniamini. Un invito che arriva in vista delle due partite che la nazionale giocherà a Teheran a partire da venerdì.
Il ct azzurro, Mauro Berruto (bettersport.lottomatica.it)
Le partite valide per i campionati mondiali di pallavolo: le donne iraniane allontanate dall’ingresso. La scorsa settimana, decine di tifose iraniane si sono presentate al palazzetto dello sport di Teheran per assistere alla partita Iran-Brasile, valida per la qualificazione ai campionati mondiali, e si sono viste rifiutare l’ingresso. La misura è stata adottata nonostante la Federazione internazionale di pallavolo avesse ottenuto dalla Federazione iraniana la promessa che l’accesso agli spalti sarebbe stato garantito a tutti.
Diverso il trattamento riservato alle tifose brasiliane, alle quali è stato invece permesso l’ingresso. Secondo il comitato Neda Day di Pordenone, che si batte per i diritti umani in Iran, alla contestazione pacifica delle donne iraniane è stato risposto che le brasiliane potevano entrare in quanto dotate di passaporto, mentre le iraniane dovevano restare in casa a pregare per il buon esito della partita.
L’appello del ct azzurro, Mauro Berruto. L’allenatore della nazionale italiana, Mauro Berruto, e i giocatori della sua squadra esprimono la loro solidarietà per le tifose iraniane. “L’Iran ha una bellissima squadra – dice nel video Malagò -, ma è fondamentale che anche le donne possano venire a tifare”.
(adnkronos.com)