In cima alle classifiche su App Store e Google Play, Smash Hit ci propone l'insolito viaggio in un mondo di vetro
Sarebbe facile accostare le meccaniche di Smash Hit a quelle dei tradizionali endless run in terza persona, ma in realtà i punti in comune fra il titolo sviluppato da Mediocre e i vari Temple Run e Subway Surfers si limitano alla connotazione survival di un'esperienza che misura la progressione in metri e che ci sfida, a ogni partita, ad arrivare più lontano.
Disponibile gratuitamente su App Store e Google Play, con la possibilità però di sbloccare una versione "premium" che memorizza i checkpoint e ci consente di riprendere da lì dopo il game over, al prezzo di 1,79 euro, il gioco ci catapulta in una sorta di viaggio in prima persona all'interno di un mondo fatto di cristalli, procedendo fra uno stage e l'altro mentre attorno a noi cambiano forme e colori, tracciando le linee di una visione a tratti psichedelica, che viene ulteriormente rafforzata da un accompagnamento musicale in stile dubstep. In Smash Hit veniamo proiettati in avanti, in maniera gradualmente più veloce, e il nostro obiettivo è quello di liberare il cammino per evitare dannose collisioni, lanciando delle sfere metalliche contro gli ostacoli che ci si parano di fronte e, al contempo, contro dei cristalli che vanno a moltiplicare le nostre "munizioni". Le palline fungono anche da energia vitale, dunque quando finiscono termina anche il nostro stint.
Sette anni di sfortuna
Il sistema di controllo adottato dagli sviluppatori è estremamente semplice e immediato, e si basa sul solo uso del touch screen. Laddove il movimento della telecamera è automatico, come detto il nostro compito è quello di colpire i cristalli che ci donano nuove palline e distruggere gli ostacoli, anch'essi di vetro, che eventualmente ci sbarrano la strada, comparendo attraverso svariati meccanismi differenti, che nelle fasi più avanzate diventano anche piuttosto elaborati e complessi da neutralizzare.
Un tocco sullo schermo si traduce nel lancio di una sfera, che però procede in maniera "inerziale", disegnando una parabola che obbedisce evidentemente a precise leggi fisiche e implica un rapido calcolo dei tempi e delle distanze perché il colpo vada a segno e non finisca sprecato. Questo tipo di attenzione permea l'esperienza di Smash Hit in ogni momento, visto che anche i cristalli si rompono seguendo dinamiche realistiche e dettagliate, emettendo peraltro effetti sonori molto convincenti. Ogni dieci "centri", il nostro lancio raddoppia e possiamo dunque tirare due sfere alla volta pur consumandone una sola, il tutto fino a quadruplicare la nostra potenza di fuoco. Un particolare bonus verde ci consente inoltre di entrare in una modalità speciale, che dura pochi secondi, in cui basta disegnare delle linee sul touch screen perché vengano lanciate tantissime palline, ma senza intaccare le riserve. Dopo alcune partite diventa abbastanza chiaro quale sia la strategia migliore per arrivare il più lontano possibile, quali siano le distanze ideali per effettuare i lanci e come ci si debba approcciare a determinati ostacoli, ad esempio le grosse lastre di vetro che possiamo infrangere in modo selettivo, creando un "passaggio" per non sprecare troppe munizioni. I meccanismi messi in campo sono dunque molto semplici, ma la realizzazione è eccellente e vale senz'altro la pena di effettuare il download.
Smash Hit - Trailer
Pro
-
Ottimo mix di grafica e sonoro
-
Interessante l'evoluzione degli ostacoli
-
Sistema fisico non banale...
Contro
-
...ma talvolta un po' imprevedibile
-
L'esperienza è sostanzialmente molto semplice