panchine

Creato il 19 luglio 2010 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Funzione ed origine della panchina da giardino


La panchina è da sempre un elemento che fa parte sia dei giardini privati sia dei giardini pubblici. Fin dai tempi più antichi, coloro che avevano un giardino, per potersi sedere ad ammirarlo, collocavano una panchina in prossimità di quello spazio. Qualora avessero delle specie di piante particolari e rare, preferivano che la panchina fosse collocata proprio lì, per permettere agli ospiti di ammirare la rarità e particolarità di questo genere di vegetazione.

La panchina oggi


La panchina continua a sopravvivere come elemento indispensabile all'interno di un giardino, nonostante oggi si preferisca acquistare i salotti da esterno. L'evoluzione della panchina da giardino passa attraverso diversi modelli, fino a giungere agli attuali modelli minimalisti ed essenziali. Le forme che vengono scelte per le panchine dei giardini pubblici sono spesso le stese proposte per il giardino privato, ovviamente senza dimenticare mai i modelli più classici.

Panchine in pietra


Presso i giardini dei ricchi signori, un tempo, la panchina era realizzata in pietra; si tratta ancora oggi di un modello che possiamo ritrovare soprattutto negli spazi di giardini aperti al pubblico, che magari contengono monumenti da visitare. La pietra usata allora, come quella usata oggi, era scelta per la sua bellezza, lucentezza, ma anche per il suo aspetto consistente e solido. Semplice nella forma, due basi per sorreggere un’unica lastra di pietra che non ha bisogno di alcun decoro per essere abbellita. Essenziale, rigorosa, realizzata soprattutto con pietra bianca, conserva il suo naturale fascino inalterato non solo negli anni bensì nei secoli. Oggi per i giardini privati raramente viene inserita una panchina del genere, perché quest'ultima deve essere fissata al terreno e ciò non gli consentirebbe di essere spostata. Un tempo i giardini mantenevano inalterata la loro struttura e quindi la panchina in pietra era un elemento che rimaneva lì senza alcun problema. Al giorno d’oggi, dovendosi adattare anche a spazi più ridotti, la panchina necessita di essere spostata con facilità, perché può essere usata sia come postazione multipla per l'angolo pranzo, sia come postazione per la zona conversazione.

Materiali attuali


Ecco perché nei nostri giardini si vedono soprattutto panchine di plastica o in alluminio. Le prime sono tra i modelli più leggeri in relazione al peso, se ne vedono soprattutto di colore bianco o verde, possono essere lasciate all'esterno anche durante l’inverno poiché al momento di riutilizzarle si puliscono facilmente, anche solo con l'acqua. Bisogna evitare di poggiarvi sopra oggetti eccessivamente pesanti, perché la stessa plastica potrebbe rompersi. Per chi trova scomoda la panchina di plastica c’è la possibilità di usare dei cuscini. La plastica ha anche un costo accessibile per quanto riguarda le panchine, consente di realizzare modelli in cui stanno sedute comodamente tre persone e possono essere spostate facilmente. La panchina, in realtà, può diventare un elemento di cui non si può fare a meno, poiché, se il giardino è molto vasto, occorreranno dei punti in cui potersi sedere, e quindi la panchina risulta essere l'elemento più utile. Ci sono anche panchine realizzate in legno, che però sono più frequenti nelle zone di montagna, ma nulla vieta di usarle anche in altri contesti. Il legno potrebbe risultare scomodo così come la plastica, ma anche in questo caso il problema può essere risolto sempre per mezzo dei cuscini. Sebbene una panchina da esterno sia realizzata appositamente con materiali compatibili con qualsiasi temperatura, per evitare che si danneggi con il trascorrere del tempo, è preferibile coprirla e dunque tenerla riparata almeno durante l'inverno.

Pubblico e privato. Modelli di recente produzione


Oggi si nota la tendenza ad imitare gli elementi del comune arredo urbano sempre più nello spazio privato, magari modificandoli in alcuni aspetti. Soffermandosi ancora sulla plastica, al di là della panchina tradizionalmente conosciuta, quella realizzata con doghe di plastica, si può fare riferimento anche a modelli di ultima produzione, vale a dire panchine che assomigliano molto a dei piccoli divani, dove lo schienale è piuttosto alto, che risultano davvero comode. In questo caso la scelta di colori è più ampia, e la struttura che sorregge la panchina non è in plastica ma in alluminio. Quanti sono costantemente aggiornati sulle novità del settore sanno bene che per cercare una panchina del genere non occorre rivolgersi a un negozio di arredo per esterni qualunque, ma occorre prendere contatti con l'azienda produttrice e farsi indicare il punto vendita più vicino. Solo in questo modo si avrà la certezza di trovare esattamente la panchina che si stava cercando, altrimenti ci si dovrà accontentare di modelli classici, sicuramente già visti. In ogni caso, ciascuno, in riferimento al budget economico disposto per l'acquisto di questo elemento, può decidere su quale tipo di panchina orientarsi, senza sentirsi condizionato dalle tendenze del settore. La panchina da giardino resterà comunque e sempre, in ogni versione, uno degli elementi più richiesti da chi deve arredare il giardino.