Stamani questa magia mi ha aiutato a svegliarmi con il sorriso e, come a voler suggellare quest'incontro, anche le nuvole cariche di pioggia hanno lasciato un po' di respiro ad un timido sole. Sognerò anche oggi una bella giornata (ma evitando accuratamente di lavare i vetri e l'auto!!!!).
Il pane che vi propongo vuole rendere omaggio ad uno dei frutti di stagione che più amo..perfettamente tondeggiante, dal colore vivace che ricorda il sole, con quel picciolo così decorativo e, cosa ancora più accattivante, è il suo cuore gelatinoso e dolcissimo da far fare la hola alle papille gustative! Di cosa sto parlando? Ma dei cachi, naturalmente!In questo lievitato il loro gusto zuccherino ha incontrando magicamente l'amaro del cacao ed ha reso tutto un sogno ad occhi aperti!
Dosi x uno stampo da plumcake 35x8x15cm:
300 g di polpa di cachi
15 g di lecitina di soiaAcqua naturale q.b.
200 g di farina integrale d'orzo**
250 g di farina di tipo 1**190 g di lievito madre attivo***
25 g di cacao amaro (io bio e equosolidale)
30 g di olio di riso (o di semi leggero)
* Macinata a pietra.
** Rinfrescato da almeno 4 ore o al raddoppio.
Ho fatto l'impasto nella planetaria ma si otterranno ottimi risultati anche impastando a mano.
Ricavare la polpa dai cachi (io da 2 grandi). Versare nel bicchiere del frullatore insieme alla lecitina e ridurre tutto in crema finissima. Aggiungere acqua quanto basta a raggiungere 350 ml di liquido complessivo (io ne ho aggiunta circa 70 g). Frullare nuovamente per rendere il fluido omogeneo. A parte s
etacciare le farine con il cacao.Spezzettare il lievito nella ciotola della planetaria e scioglierlo a bassa velocità insieme al frullato di cachi. Appena risulta pronto, unire tutte le polveri setacciate e lavorare ancora a bassa velocità fino ad incordatura, quindi incorporare l'olio versandolo a filo. Quando l'impasto risulta liscio ed omogeneo aumentare la velocità e lavorare per 5 minuti.Rovesciare l'impasto sul piano di lavoro e far riposare per 10 minuti. Poi praticare una serie di pieghe a libro e riporre in una ciotola leggermente unta d'olio.
Coprire con pellicola trasparente e far lievitare in frigo per circa 20 ore.
Senza lavorare troppo l'impasto, dividerlo in 4 parti uguali (circa da 260-270 g cadauna) e formare dei salsicciotti leggermente più sottili alle estremità.Intrecciare insieme e riporre nello stampo precedentemente rivestito di carta da forno.Far lievitare per circa 3-4 ore nel forno spento con la luce accesa, avendo l'accortezza di coprirlo con un canovaccio umido per evitare che la superficie si secchi.
Preriscaldare il forno a 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua e infornare il pane nel ripiano centrale. Cuocere per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 200°C e proseguire per altri 30 minuti.
A questo punto, togliere la ciotola d'acqua dal forno, portare la temperatura a 180°C e completare la cottura per altri 20 minuti.Sfornare, togliere subito dallo stampo ed eliminare la carta (per evitare ustioni di 2° grado usare i guantoni da forno!!!).
Far raffreddare completamente (meglio tutta la notte) su una gratella coprendolo con un panno di lino pulito in modo che si mantenga soffice.
La mattina successiva è pronto per essere tagliato a fette e allietare la colazione!
Le fette sono ottime tostate e servite con creme dolci o semplicemente al naturale con una calda tazza di thè fruttato.
Ma non limitatevi a gustarlo a colazione! Sprigionate la fantasia e provatelo nelle zuppe di verdure o come antipasto abbinato a taglieri rustici o come base per crostini insoliti e deliziosi!
Conservare le fette tagliate in un sacchetto da alimenti ed in frigo. Scaldarle sotto il grill prima di servire, questo garantirà una conservazione più lunga (fino a 15 giorni) e un sapore perfetto.Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Novembre