L’altra sera sono venuti i miei genitori a cena e – poiché apprezzano molto il pane fatto in casa – ho testato per loro una nuova variante: il pane al basilico! La mattina presto ho raccolto il basilico che da un paio di anni cresce rigoglioso sul mio terrazzo (a dire il vero è cresciuto così tanto da invadere il timo che gli sta accanto) e ho riempito un’insalatiera di foglie, le ho sciacquate, sminuzzate e le ho messe direttamente nell’impasto che preparo solitamente per il pane…durante la cottura in forno il profumo del basilico ha pervaso casa regalando una sensazione di pace e tranquillità.
A differenza delle altre ricette (di tutto rispetto) che troverete sul web, il mio pane al basilico è verde, perché – come sempre – ho abbondato volutamente con le quantità: non verrà un pane bianco candido puntinato di verde, ma sarà piuttosto un filoncino di basilico avvolto dalla pasta di pane. Vi assicuro che già dal profumo…sarà tutta un’altra cosa!
Ingredienti per 5 filoncini (tipo baguette):
un’insalatiera media piena di foglie di basilico
700 g di farina 1 (oppure usate quella che preferite, anche quella di grano duro se volete)
350 g di acqua
15 g di lievito di birra
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino abbondante di sale
qualche manciata di semola rimacinata di grano duro
Procedimento:
1) Sciacquate bene le foglie di basilico sotto l’acqua fredda corrente, poi strizzatele e mettele del mixer con un cucchiaio di olio e un filo d’acqua, frullate tutto fino ad ottenere una salsina più o meno omogenea e trasferite il composto in una terrina capiente.
2) Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e versatelo sulla salsa di basilico, aggiungete la farina setacciata e impastate, poi unite il restante olio, il sale e impastate per qualche minuto fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
3) A questo punto, trasferite la pasta su una tavola di legno ben infarinata e iniziate a lavorarla: date all’impasto la forma di una palla, poi – con l’interno del polso – affondate con forza l’impasto e spingetelo in avanti, ripiegate i lati verso l’interno e ripetete l’operazione per 4-5 minuti. Questo servirà a far uscire l’aria dalla pasta e a rendere più soffice il pane.
4) Trasferite l’impasto in una terrina oliata, coprite il recipiente con un telo e mettetelo a lievitare in una credenza, o un forno spento, per almeno 2-3 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
5) Una volta lievitato, capovolgete la terrina e lasciate cadere l’impasto su un foglio di carta da forno ben infarinato con della semola rimacinata di grano duro, spolverizzate la superficie della pasta con altra semola e con una spatolina o un coltello dividete l’impasto in 4-5 filoncini.
6) Trasferite tutto sulla placca del forno e fate cuocere in forno preriscaldato a 220 gradi per 15 minuti, poi abbassate a 200 e fate cuocere per altri 20. Sfornate, lasciate freddare, tagliate a fette e servite!