Il pane…lo metti in tavola per fare la scarpetta, per fare il sanguisino, per spalmarci formaggi e creme..insomma…è sempre sullo sfondo, mai in primo piano…eppure, se il pane è buono, rende buono tutto ciò che accompagna…non so voi, ma mai e poi mai potrei rinunciare al pane sulla tavola, è l’ingrediente di un buon pranzo che più mi fa sentire a casa! E allora perché non dargli il posto che si merita?? Per esempio..perchè, in un bel pranzo in famiglia o con amici, non rendere la tavola una festa con un bel cesto in vimini al centro, in cui avrete riposto diversi tipi di pane? Qualche brezel, qualche mantovana (vedi tra le ricette di Sonia), qualche grissino e qualche panino integrale? una versione di quest’ultimo ve la propongo oggi….nata un po’ come esperimento, ha avuto talmente successo che è diventata uno dei miei cavalli di battaglia (panificatorialmente parlando
Preparazione:
Ottenete una pastella liscia sciogliendo nella birra il lievito, lo zucchero e 3 cucchiai colmi di farina bianca. Coprite la pastella con la restante farina bianca e con la farina di segale e lasciate riposare per mezz’ora. Lavorate quindi l’impasto per circa 30 minuti, aggiungendo gradualmente il burro e il sale, finché non avrete ottenuto un bel panetto liscio. Fatelo riposare ancora 30-45 minuti, coperto da un canovaccio, quindi suddividetelo in piccole palline, che lascerete riposare per un’ulteriore mezz’ora. Nel frattempo scaldate il forno (statico) a 200°, praticate delle incisioni sulla superficie dei vostri paninetti con un coltello molto affilato, quindi cospargetevi la rimanente farina bianca e infornate per circa 20 minuti. Una volta che avrete sfornato i vostri panini lasciateli intiepidire coperti da un canovaccio umido.