Ma c'è una canzone in particolare a cui sono particolarmente legata. I miei genitori mi raccontano spesso che avevo un amore smodato per una canzone intitolata Moonlight shadow di Mike Oldfield. Mio padre era stato costretto ad acquistare il vinile ed io gliela facevo ascoltare in continuazione! Confesso che ancora oggi a quel sound mi emoziono, nonostante io ricordi ben poco di quel periodo in quanto molto piccola!Il potere della musica non ha confini proprio come quello della cucina!!!
Oggi ho voluto impastare quelle note alle emozioni, al profumo di casa, all'amore dei miei genitori ed hai profumi (e valori..) che ho imparato ad apprezzare col tempo.Le noci arrivano dalla Garfagnana, pare che quest'anno il raccolto sia stato molto ricco, mentre la preziosa semola Senatore Cappelli è pugliese. In un unico pane, ho unito il nord ed il sud, accorciando le distanze ed unendo tradizioni diverse, proprio come fa la musica con le persone!
Ingredienti x 1 pane da circa 1kg:
prefermento
130 g di semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli**100 g di acqua a t.a.
25 g di lievito madre attivo*
1/2 cucchiaino di miele d'acacia bio
impasto
prefermento maturo
500 g di semola rimacinata di grano duro Senatore Cappelli**
300 g di acqua a t.a.
6 g di sale fino marino
1 cucchiaino di miele di acacia bio
finitura
100 g di gherigli di noce
* Rinfrescato e al raddoppio.
** Questa semola rimacinata deriva dalla macinazione dell'antica varietà di grano duro Senatore Cappelli. Rispetto ad una semola tradizionale è molto più saporita e profumata e non viene mai sottoposta a modificazioni di tipo genetico. Proviene dalla Puglia ed è di qualità superiore.Ho effettuato l'impasto in planetaria ma potrete ottenere gli stessi risultati anche impastando a mano.
Impastare il prefermento con il gancio a foglia fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Trasferirlo in una ciotola che possa contenerlo almeno 3 volte e sigillare con pellicola trasparente. Farlo lievitare al caldo per 10-12 ore (consigliato il forno spento con la luce accesa, temperatura circa 26°C).
Sciogliere il prefermento lievitato in 250 g di acqua con il miele. Unire la farina e mescolare quel tanto che basta a farle assorbire tutto il liquido. Far riposare per 30 minuti.
Sciogliere il sale nei 50 g di acqua rimanenti e versare insieme all'impasto nella planetaria. Impastare fino ad incordatura utilizzando il gancio ad uncino. Una volta ottenuto un impasto omogeneo e sostenuto, farlo riposare 30 minuti.Spolverare il piano di lavoro di semola e rovesciarci l'impasto, praticare una serie di pieghe a libro e formare una palla. Porla in una ciotola leggermente unta d'olio e sigillare con la pellicola trasparente. Far lievitare fino al raddoppio in luogo caldo (nel forno spento con la luce accesa ho impiegato 2 ore e mezzo).
Spolverare il piano di lavoro di semola e rovesciarci l'impasto. Con la leggera pressione dei polpastrelli stenderlo in un rettangolo. Disporre le noci in modo ordinato, pressandole leggermente nell'impasto. Arrotolare dal lato più lungo, sigillare bene la chiusura e le estremità, quindi rovesciarlo su una teglia rivestita di carta da forno.Coprire con un telo e farlo lievitare un'altra ora. Spolverare la superficie con abbondante semola e incidere con un coltello affilato.Le fette si conservano ben chiuse in sacchetti da alimenti in frigo o in freezer. E' consigliato scaldarle sotto il grill per far nuovamente sprigionare la loro sublime fragranza.
Se desiderate conservare questo pane in dispensa, consiglio di tostare le noci prima di utilizzarle. Come ho fatto io l'interno rimarrà crudo e a temperatura ambiente per lunghi giorni potrebbero irrancidirsi.
Un pane saporito, ottimo gustato anche da solo come antipasto o in abbinamento a taglieri rustici.
Provatelo anche con un filo di miele a colazione e sono sicura che vi conquisterà!
Con questa ricetta partecipo: