Il pane ho deciso di chiamarlo "cattivo", non per il suo sapore (che è tutt'altro che cattivo!), ma per l'uso di questa "birra del demonio" (addirittura la più forte del mondo)!
Ingredienti:
700 g di farina di farro macinata a pietra
220 g di pasta madre (o 25 g di lievito di birra)150 g di acqua fredda di frigo
250 ml di birra bionda doppio malto
10 g di semi di girasole
10 g di semi di lino
20 g di semi di zucca
1 cucchiaino di miele millefiori
5 g di semi di girasole
5g di semi di lino10 g di semi di zucca
Olio di semi di mais q.b. (o olio e.v.o.)
Sciogliere il lievito nell'acqua. Aggiungere la birra e il miele. Quando è tutto ben amalgamato versare la farina e poco dopo i semi. Impastare fino ad ottenere un composto morbido ma che non si attacca alle mani. (Io ho fatto questo passaggio utilizzando la planetaria a bassa velocità, ma si può effettuare la stessa lavorazione a mano munendosi di una grossa ciotola.)
Rovesciare l'impasto sul piano di lavoro, lavorare brevemente e formare una palla. Metterla a riposare per circa 30-40 minuti in una ciotola unta d'olio.
Ungersi le mani e la superficie dell'impasto. Versare tutti i semi sul piano di lavoro e rovesciarci sopra l'impasto, rotolandolo delicatamente in modo che tutti i semi si attacchino alla superficie. Dargli la forma di un filoncino.
Incidere con un coltello affilato e mettere a lievitare fino al raddoppio nel forno spento con la luce accesa.
Trascorso il tempo necessario (x me 3 ore), preriscaldare il forno a 250°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua. Infornare per 15 minuti nel ripiano basso. Poi abbassare la temperatura a 180°C e proseguire la cottura per altri 45 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Un pane dal sapore molto particolare, dove l'amaro della birra contrasta con il dolciastro della farina di farro ed è ulteriormente insaporito dalla presenza dei semi misti che favoriscono anche l'omissione del sale.
Un morbido interno avvolto in una crosta croccante e friabile che ad ogni morso inviata a quello successivo!
Ottimo sia con il salato che con il dolce (tostato e spalmato di marmellata è la fine del mondo!).Consigli pratici:-una volta freddo e tagliato a fette si può congelare in sacchetti da freezer. Basterà estrarre le fette necessarie e passarle sotto il grill caldo per ottenere un prodotto come appena sfornato.-se desiderate un pane con una crosta più sottile, cuocetelo 10 minuti meno e ancora caldo avvolgetelo in un canovaccio pulito a raffreddare.-potete utilizzare la birra che preferite, possibilmente di ottima qualità per non rovinare il sapore finale.Con questa ricetta partecipo al contest/raccolta Panissimo di Ottobre