Questo pane è un esperimento che ho voluto fare perchè mi avanzava della pasta madre già rinfrescata da circa due giorni... non speravo in un risultato del genere!!! E' molto semplice da fare e poi si può impastare la sera e metterlo a nanna la notte in frigo e la mattina seguente, dopo averlo fatto un po' ambientare, lo cuociamo. Assomiglia molto al pane di Zapponeta, tanto che mio marito mi fa... << dove l'hai comprato?>>
Vi assicuro che il gusto è identico a quello cotto nei forni professionali... buon lavoro !
INGREDIENTI per una pagnotta di circa un kg:
- 150gr di pasta madre non rinfrescata avanzata da una precedente panificazione
- 370ml di acqua fredda (dal rubinetto)
- 500gr di semola rimacinata di grano duro
- 1 cucchiaino di malto d'orzo o miele
- 12 grammi di sale
PROCEDIMENTO:
- Nella planetaria (o se non l'avete potete utilizzare lo sbattitore elettrico con le fruste a spirale o potete impastarlo a mano) mettete la pasta madre, l'acqua e il malto d'orzo e fatela sciogliere a velocità media per due miuti (deve fare una specie di schiumetta)
- Aggiungete la farina ed impastate per circa 7 minuti, unite il sale e continuate a lavorare l'impasto per altri 7 minuti.
- L'impasto avrà una consistenza morbida molto simile alla focaccia; lasciatelo riposare nella ciotola per una decina di minuti
- versate poi l'impasto su di un piano ben infarinato (io uso una tavola di legno lasciatami in eredità dalla mia nonna) e procedete con la piega a tre: stendetelo con le mani e ripiegate l'estremità verso il centro e poi piegate a libro.
- Lasciatelo riposare per mezz'ora sul piano, coperto da un canovaccio pulito ed infarinato
- Dopo la mezz'oretta, giratelo e procedete nuovamente alla piegatura a tre (vi consiglio durante le operazioni di infarinare bene sempre il supporto che utilizzate per stendere l'impasto) e lasciate riposare circa un'ora.
- Trascorsa l'ora procedete per l'ultima piegatura a tre e lasciate riposare un'ora e mezza.
- Dopo il riposo dategli la forma di una palla e mettetelo a lievitare in una ciotola coperta da un canovaccio pulito e ben infarinato.
- Mettetela a riposare in frigo per circa 8 ore.
- Tiratela fuori dal frigo ( meraviglia sarà lievitata... si chiama lievitazione a freddo...), lasciatela nella ciotola ad ambientarsi per altre due ore
- Rovesciate l'impasto su di una teglia infarinata e fate dei tagli sulla superficie.
- Infornate in forno ventilato a 175° per 30 minuti e a 200° per altri trenta.
- Sfornate e lasciate raffreddare su di una gratella .
l'impasto ottenuto (punto4)
piega a tre
l'impasto dopo il riposo in frigo
l'impasto prima di essere infornato
risultato finale
alveolatura