Questa semola è ricavata dalla macinazione di grani duri certificati della varietà "appulo", "arcangelo", "duilio", "simeto", tutte prodotte nel territorio pugliese delimitato dal disciplinare di produzione. Costituisce l'ingrediente base per la produzione del pane di Altamura DOP.Ho voluto sfruttare le proprietà proteiche e la qualità superiore di questa farina che, con l'incontro del gusto morbido delle patate, ha reso possibile un pane dal piacevole colore giallo paglierino e dalla morbidezza indescrivibile.
Ingredienti x una forma da kg:
500 g di semola rimacinata di grano duro di Altamura260 g di patata lessa*150 g di lievito madre attivo**
420 g di acqua naturale a t.a.
2 cucchiaini di sale fino marino
1 cucchiaio di olio e.v.o.
*Cotta intera con la buccia in pentola a pressione per 20 minuti. Fatta raffreddare e sbucciata.
**Rinfrescata la sera prima.Sciogliere il lievito spezzettato nell'acqua. Unire la patata schiacciata con l'apposito attrezzo o con i lembi di una forchetta. Mescolare bene con una forchetta e unire la farina ed il sale. Mescolare con la forchetta fino a far assorbire tutto il liquido. Incorporare per ultimo l'olio. Far riposare per 10 minuti.
Spolverare il piano di lavoro con altra semola e rovesciarci l'impasto. Praticare una serie di pieghe a libro e riporre nella ciotola unta d'olio.
Preriscaldare il forno a 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua.Spolverare il piano di lavoro di semola e rovesciarci l'impasto. Praticare una serie di pieghe a libro aiutandosi con altra semola. Dare la forma al pane e sistemarlo su una teglia rivestita di carta da forno. Con un coltello affilato incidere a piacere la superficie.
Grazie alla presenza della patata si mantiene morbido e piacevolmente umido a lungo.
Si presta ad essere tostato e servito condito come bruschetta da gustare ad occhi chiusi per percepirne tutto il sapore persistente e pieno.
Volete un consiglio?! Appena lo avrete sfornato, uscite subito dalla cucina o la tentazione di addentarlo da caldo e finirlo all'istante sarà irrefrenabile (parola di chi ne ha mangiato quasi mezzo ancora tiepido!!!).
Dono questo pane a Panissimo di Luglio