Oggi è il mio compleanno e superare la soglia dei trenta lascia libero spazio alle riflessioni. Nella mia fantasia avrei immaginato di raggiungere questo traguardo in modo diverso, con una me "diversa" e una realtà intorno a me più "completa". Voglio evitare di scendere nei dettagli per non ferire la sensibilità di nessuno (soprattutto la mia) o ripetermi su cose trite e ritrite. La mai attuale situazione non è ancora ben definita e non so bene cosa voler fare del mio futuro, ma ho imparato che spesso le cose capitano e basta, non sono prevedibili ed io voglio prenderne il meglio, vivere il presente senza farmi troppe paranoie.Non potevo non lasciare un piccolo segno anche su queste pagine, nonostante il periodo mi renda impossibile essere presente come vorrei e come faccio solitamente.Intendiamoci, non ci saranno festeggiamenti particolari, non ho nemmeno una torta se cui spegnere le candeline, ma ho una giornata davanti da spendere come voglio e questo mi sembra già un bellissimo regalo.
Non posso che regalare anche a voi una piccola parte di me e non potrei farlo in modo migliore se non con un pane. Un pane semplice, integrale e senza troppi sfronzoli, che sento mi rappresenta meglio di qualunque altra ricetta.Questa ricetta è ormai diventata la mia preferita e se ve la siete persa in passato, vi lascio le altre varianti già provate:"tutto buchi" al farro"tutto buchi" alla semolaintegrale alle bacche goji e noci
Ingredienti x1 pane:
250 g di farina di tipo 1*
250 g di farina integrale con tutto il grano*390 g di acqua
85 g di lievito madre attivo**
1 cucchiaino di miele millefiori
10 g di sale fino marino
*Macinata a pietra.
**Rinfrescato e al raddoppio.
Autolisi
In una capiente ciotola impastare velocemente con una forchetta, la farina con 300 g di acqua. Far riposare per 30 minuti.Versare l'autolisi nella ciotola della planetaria insieme a tutti gli altri ingredienti (tranne il sale) e lavorare energicamente fino ad incordatura. Unire solo a questo punto il sale e lavorare quel tanto che basta per incorporarlo all'impasto.
Adagiarla, quindi, in un canovaccio ben infarinato (o un cestino da lievitazione) e coprire con la pellicola. Trasferire in frigo per 18-20 ore.
Preriscaldare il forno a 240°C e appena raggiunge la temperatura, rovesciare l'impasto freddo di frigo su una teglia rivestita di carta da forno. Incidere la superficie con un coltello affilato e infornare subito.*
*Lo shock termico aiuterà il pane a gonfiarsi e renderà il suo interno ben alveolato e leggero.
Le fette tagliate si conservano per 3 mesi in congelatore o per 1 mese in frigo senza perdere di fragranza e sapore. Basterà passarle nel forno caldo prima di servirle per sprigionarne nuovamente tutto il loro aroma!
Il pane intero si può conservare a temperatura ambiente, purchè chiuso in un sacchetto di carta da alimenti che ne conservi la naturale umidità e non lo faccia seccare. In questo modo si manterrà perfettamente morbido per 1 settimana.
Un pane profumato e leggerissimo che ricorda quelli cotti nel forno a legna di una volta, dalla croccante e spessa crosticina che si sbriciola ad ogni morso e che racchiude un cuore soffice e perfettamente alveolato.
Per leggero, intendo proprio che una fetta non arriva a pesare 50 g!!!! Una vera soddisfazione, soprattutto con un prodotto integrale come questo!
L'utilizzo è davvero versatile, dalle bruschette più rustiche alle confetture più pregiate, al miele e frutta secca ma anche come semplice companatico!Insomma largo alla fantasia e preparate le vostre papille gustative ad un viaggio senza ritorno!
Con questa ricetta partecipo al contest: