Eccomi di ritorno con altro esperimento con pasta madre questa volta la ricetta è supercollaudata, è bello giocare un pò con le farine …questa volta ho preparato un mix semintegrale per creare un gusto più rustico ideale per accompagnare pietanze dai sapori forti come i salumi e i sott’olio… il risultato giudicate voi stessi!!!!!!
300g di farina 0
200g di farina integrale bio
400g di acqua temp ambiente in bottiglia
100g di pasta madre rinfrescata
1cc di malto d orzo
2cc di sale marino iodato fine
farina 0 per il piano di lavoro
Rinfrescate per due volte consegutive la pasta madre aspettando che raggiunga il momento di massima attività dopo circa 4 ore dall’ ultimo rinfresco.
In una capiente scodella sciogliete la pasta madre nell’acqua aggiungendo il malto d’orzo. Aggiungete le due farine e il sale e mescolate grossolanamente con un cucchiaio di legno o una spatola.Coprite con il coperchio o con la pellicola e lasciate lievitare in un posto lontano da sbalzi di temperatura per 18 ore (anche 20-22 se necessario).
Infarinate abbondantemente la spianatoia, versate il composto ottenuto che apparirà molliccio e bolloso e con l’ aiuto di una spatola formate le pieghe portando i lembi della pasta verso l’interno per 2 o 3 volte. Lasciate lievitare l’impasto con il seme* rivolto verso il basso, in un cestino o in un contenitore avvolto in uno strofinaccio bianco pulito e molto infarinato, per altre 2-3 ore.
Trascorso il tempo della seconda lievitazione accendete il forno e inseritevi la pentola (alluminio, pirex o ghisa) resistente alle alte temperature con coperchio larga circa 25-28 cm e alta altrettanto. Quando il forno sarà caldo versate l’ impasto del pane nella pentola con il seme rivolto verso l’alto chiudete il coperchio e infornate per 40 min a 230°C, trascorso il tempo rimuovete il coperchio e cuocete per altri 10 min a 230°C.
Una volta cotto toglietelo dallo stampo e lasciatelo a raffreddare su una grata (io uso quella del forno capovolta) per qualche minuto, tagliatelo a fette con un coltello seghettato.