Pani ca' meusa overossia Panino con la Milza

Da Rossella
U pani ca' meusa italianizzato in Panino con la Milza è un esempio di specialità gastronomica siciliana nel campo del cibo cosidetto da strada.
Questa pietanza, tradizione esclusiva di Palermo, consiste in una pagnotta morbida (vastella), superiormente spolverata di sesamo, che viene imbottita da pezzetti di milza e polmone di vitello. La milza e il polmone vengono prima bolliti e poi  tagliati a pezzetti e brevemente soffritti nella sugna. Il panino può essere "maritatu" (sposato) integrato con caciocavallo grattugiato o ricotta oppure "schiettu" cioè solo, semplice o con limone.
La persona che lo prepara si chiama "meusaru" e si serve di un'attrezzatura tipica: una pentola inclinata, all'interno della quale frigge lo strutto mentre in alto attendono le fettine di milza e polmone che devono essere fritte solo al momento della vendita. Una forchetta con due denti serve per
estrarre dall'olio le fettine fritte, che vanno scolate brevemente e inserite nella vastella, anch'essa calda, e per questo custodita sotto un telo. Il panino va servito caldo, in mano all'avventore, in carta da pane.
L'origine di questo panino sembra risalire al medioevo, quando gli ebrei palermitani impegnati nella macellazione della carne, non potendo percepire denaro per fede religiosa per il proprio lavoro, trattenevano come ricompensa le interiora che rivendevano come farcitura insieme a pane e formaggio. Cacciati da Ferdinando II di Aragona detto il Cattolico, questa attività venne continuata dai caciottari palermitani. In realtà, il consumo di interiora, particolarmente diffuso a Palermo, è tipico di quelle comunità dove, al consumo di carne dovuto alla presenza di famiglie nobiliari, corrispondeva un utilizzo degli scarti della macellazione da parte del popolo.
Come a dire che i Siciliani allora non buttavano via nulla, cosa che invece dovrebbero cominciare a fare adesso. (ogni allusione è puramente causale).
Il sapore è semplicemente eccezionale se fatto a regola d'arte ed accompagnato da una bella birra fredda. Ed è un cibo che adoro ma che purtroppo non riesco a mangiare spesso. Adoro la Sicilia e le sue tradizioni.
Ah dimenticavo una cosa...logicamente è diventato un cibo d'elite ed è molto facile che si compri per portarlo e mangiarlo a casa magari in compagnia di amici.

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