Eh, si abitualmente non posto ricette ma la guest poster di oggi, Manuela Menini di VegeinTable, è vegetariana e visto il suo talento culinario ho pensato di fare uno strappo alla regola e approfittarne. Io amo i carboidrati, anzi, ne sono quasi dipendente e consumo almeno un panino al giorno {a volte anche 2!}. All’inizio della mia vita da vegana non è stato facile perché davo per scontato che l’imbottura del panino, tramezzino o toast, dovesse per forza includere un salume, una sottiletta o comunque una proteina, ma vi assicuro che i panini vegani sono golosi quanto quelli per gli onnivori, se non meglio! La sua ricetta l’ho già provata e vi assicuro che questi panini imbottiti sono deliziosi.
Lascio la parola alla cuoca, Manuela:
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Quando Alex mi ha chiesto se volevo scrivere un guest post per C'è crisi C'è crisi (quanto mi è stato utile il suo blog mentre progettavo il mio!!!), ho accettato con piacere e ho iniziato a pensare a quale ricetta prepararle. Avrei potuto fare uno dei miei cavalli di battaglia, qualche dolce... invece alla fine ho preparato uno di quei cibi che mi mette sempre un pó in crisi, il pane... forse volevo mettermi alla prova!
Ingredienti per 6 panini:
400 gr di farina (io ho usato farina di grano tenero macinata a pietra)25 gr di lievito di birra fresco o 7 gr di quello disidratato (io ho testato questa seconda possibilità)2 cucchiai abbondanti di semi di cumino (più quelli da distribuire sulla superficie)2 cucchiai di olio e.v.o.1 cucchiaino di sale1 cucchiaino di zuccheroacqua tiepida
Lavorate qualche cucchiaio di farina con il lievito fatto sciogliere in un po' di acqua tiepida con lo zucchero, coprite e lasciate poi lievitare per 20 minuti circa.
Unite la pastella al resto della farina, al sale, ai semi di cumino, all'olio e impastate con l'acqua fino a ottenere la giusta consistenza (a me ne è servito quasi un bicchiere). Formate una palla con l'impasto, avvolgetela in un canovaccio e lasciatela riposare, in un angolo tiepido per un'ora e mezza.
Suggerimento per la lievitazione: mettere una pentola d'acqua sul fuoco, chiuderla con un piatto di ceramica e poggiare sopra la terrina con l'impasto coperto.
Date forma al pane e disponetelo in una teglia ricoperta da carta da forno leggermente unta d'olio; spennelate la superficie dei panini con dell'acqua e distribuitevi altri semi di cumino.
Mettete a cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa un'ora.Sono buoni già così e possono essere usati durante il pasto, ma ho pensato di arricchirli con una buona farcitura: zucchine "grigliate" e hummus di ceci senza tahina.
Farcitura:
zucchinececi bollitierbe aromatiche essiccate (origano, timo, erba cipollina)pepepaprika fortesemi di sesamoolio e.v.o.
Per grigliare le zucchine in realtà ho usato il forno: ho coperto la teglia con della carta da forno, ho distribuito un velo d'olio, il timo, l'origano, l'erba cipollina e il pepe macinato. Una volta posate le fette di zucchina, le ho coperte con un altro goccio d'olio e gli stessi aromi, prima di infornarle a 180° per 15 minuti.
Con i ceci, invece, ho improvvisato un hummus semplificato: ho schiacciato con la forchetta i ceci e aggiunto l'olio poco alla volta fino ad avere una consistenza cremosa. Infine, ho aggiunto semi di sesamo tostati, pepe e paprika forte.
A questo punto non rimane che farcire i panini... e mangiarli. Buon appetito!
Oltre che occuparsi del suo food blog, Manuela è una studentessa di design, le piacciono le lanterne e le lucine, i romanzi e le riviste di cucina, il fai-da-te e London.
Per conoscerla meglio potete visitare il suo blog VegeinTable, seguire i suoi pin su Pinteresto seguire le sue vicende su Google +. Posso solo aggiungere che le foto delle sue ricette vi faranno venire di sicuro l’acquolina in bocca…
Buon inizio settimana e grazie in anticipo per i vostri commenti, Alex