Non perdo l’occasione per provare nuove forme e nuovi impasti.
Ho visto su una rivista questo formato: è stato amore a prima vista; dovevo assolutamente provare a realizzarlo.
Ho scelto volutamente di usare la farina di grano di semola duro.
Volevo un pane unico, saporito, gustoso e candido.
Ingredienti:
120 gr di pasta madre
400 gr di semola di grano duro
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di malto
240-250 ml d’acqua
olio di semi di girasole
Procedimento:
Sciogliere la pasta madre con parte dell’acqua, setacciare la farina con il sale, il malto e aggiungerle alla pasta madre.
Impastare aggiungendo l’acqua necessaria per ottenere un composto morbido e non appiccicoso. Aiutarsi aggiungendo l’olio.
Formare una grande palla e far lievitare coperta in un luogo lontano da correnti d’aria.
Far lievitare almeno per 8 ore.
Riprendere l’impasto, lavorarlo brevemente.
Dividere l’impasto in quattro o più parti.
Tirarle leggermente la pasta formando una striscia, piegare la pasta in tre sovrapponendo i lembi laterali.
Si deve formare una striscia leggermente appuntita.
Con il mattarello colpire la pasta. Secondo le istruzioni che ho letto serve per rendere morbido l’impasto.
Arrotolare partendo dal lato più largo della striscia.
Appoggiare sulla placca del forno il panino con la parte terminale a contatto con la teglia.
Con un pennello da cucina spennellare d’acqua la superficie dei panini.
Con un coltello a lama liscia tagliare il panino: praticare un’incisione di almeno 1 cm di profondità.
Lasciar riposare per almeno 1 ora prima di infornare.
Cuocere in forno caldo a 250° per qualche minuto, poi abbassare a 190°-200° e proseguire la cottura per 20-25 min. Controllare prima di sfornare.
Belli, buoni, morbidi….. Sembro ripetitiva, ma mi piace guardare il pane crescere e prendere vita. E’ una sensazione unica. Impastare, modellare la pasta è come far vivere e crescere la mia pasta madre.