Panta rei = Buio 6

Da Martinello








Le "Cacanze" per molti ancora non sono finite, per me fortunatamente sì e dunque si torna al lavoro più che volentieri. Per mia somma felicità inoltre,ho scoperto che il numero 06 der "Varter" è uscito incredibilmente puntuale nelle edicole bolognesi e dunque come di consueto, mi appresto a descrivere le varie tappe del percorso copertinistico.
Tra le altre cose, scopro in questi giorni che io, Bilotta e Valter buio compiamo gli anni nello stesso giorno e gli strati di gioia si innalzano di un'ulteriore scalino emozionale.
Passando a noi dico subito una cosa: per me disegnare l'acqua è uno sbattimento terribile, quasi peggio di quando devo disegnare i cavalli; il grosso del lavoro dunque (una volta agevolmente scavalcato l'ostacolo della scelta del soggetto, facendo i soliti bozzetti) era capire come e con quali efetti cromatico-luminosi dovessero galleggiare i due protagonisti dell'immagine nelle acque del Tevere. Ho provato anche a farmi fotografare vestito nella vasca da bagno, ma faceva troppo omino del Dixan e quindi ho lasciato perdere.
Giuro che non sapevo come farlo e ho provato e riprovato fino a quando il risultato non mi è sembrato accettabile.
Ho scelto deliberatamente anche l'effetto "copertina invertita", la prospettiva è comunque un po' strana pensando a come doveva essere l'nquadratura dei due, volevo che sì, avessimo l'idea che i due galleggiassero, ma allo stesso tempo mi piaceva rendere Valter come se stessa levitando verso l'alto.
Fatemi sapere se vi è piaciuta.