Ma avendo un blog e dovendo pubblicare la ricetta un nome proprio ci voleva...allora ho fatto un sondaggio sul nome che dovevo dare a questi buonissimi dolcetti che hanno fatto felici tutti i miei amichetti alla scampagnata di Pasquetta (si sono un po in ritardo!).
Il nome che è venuto fuori è stato "Le Paoline" visto che le ho fatte io con tanto ammmore!!!;)
E così sia...si chiameranno Paoline alla ricotta, mi piace!
Certo non rendono molto l'idea del dolce che in effetti sono, ma questo ve lo spiego io!
Avete presente i cannoli siciliani? Io si essendo siciliana...sono buonissimi se fatti bene, anche se un po scomodi da mangiare. Ma il mio problema principale di voler fare i cannoli era che non avevo gli attrezzini cilindrici per friggere le cialde, e nemmeno tanta voglia di friggere! Per questo mi sono scervellata e ho creato il gusto dei cannoli in monoporzioncine carine anche come presentazione, che se chiudi gli occhi ti sembra di mangiar cannoli normali! Infatti l'impasto è quello tradizionale (un pò aggiustato) con l'aggiunta di farina integrale e zucchero di canna, ma non fritto bensì al forno come la pasta frolla (ma più profumata e croccante!).
La ricotta la sono andata a prendere appositamente dal pecoraro sopra casa (sto in campagna) che la fà 3 volte a settimana, alle 7 di mattina ancora calda.
L'ho presa di venerdì per fare il dolce la domenica sotto consiglio della signora moglie del pecoraro;)
Non è proprio una ricetta velocissima ma vale la pena di provare queste Paoline fragranti e profumate.
300 g di farina 00
200 gr di farina integrale
70 g di burro in.al.pi
50 g di zuccherodi canna Mascobado
2 uova
2 cucchiai rasi di cacao amaro San Martino
un pizzico di sale
50 gr di Marsala secco
30 gr di aceto bianco diluiti in 30 gr di acqua
Per la farcitura:
500 g di ricotta di pecora freschissima
300 grammi di zucchero
1 pizzico di cannella
1/2 stecca di vaniglia
scorza di arancia
Per Decorare:
scaglie di cioccolato
Farina di pistacchi
Granella di noci
canditi
La crema per la farcitura si deve fare un giorno prima.
Lavorare la ricotta ben sgocciolata insieme allo zucchero con un cucchiaio di legno o una frusta a mano.
Unire la cannella e i semi della vaniglia, grattugiare un pezzetto di scorza di arancia, mescolate e lasciare riposare in frigo un giorno.
Aggiungete il burro morbido e le uova sempre mescolando o frullando, il Marsala e l'aceto diluito in acqua, fino ad ottenere un impasto morbido e non colloso.
Quindi formate una palla e fatela riposare in frigo per un ora almeno.
Passato il tempo stendete la pasta molto fine (2-3 mm) e tagliatela a cerchietti della misura degli stampini per crostatine scelti.
Sistemate la pasta negli stampini (se c'è bisogno imburrati e infarinati), bucherellate il fondo con una forchetta e coprite la pasta con dei pezzi di carta forno (o pirottini di carta) e ceci secchi sopra o un altro stampo, giusto per non fare peso in modo che non si gonfi cuocendo.
Infornare in forno riscaldato a 180 gradi per 10 minuti circa, dopodichè eliminate la caarta e i legumi sopra e rinfornare altri 5 minuti (potete anche saltare questo passaggio se non vi interessa che la forma sia perfetta).
Togliere dal forno e lasciare raffreddare del tutto.
All'ultimo farcite aiutandovi con una sacapoche per dolci, con la crema alla ricotta in modo che non si ammorbidisca troppo la cialda, e decorate con la granella scelta a vostro piacimento.
Scusate forse ho esagerato con le foto ma erano troppo carine le Paoline;)
Con questa ricetta partecipo al contest: