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Paolo Cozzaglio (a cura di), Psichiatria intersoggettiva. Dalla cura del soggetto al soggetto della cura, Francoangeli, 2014

Creato il 30 aprile 2014 da Paolo Ferrario @PFerrario
Caro collega,
è mio piacere segnalarti l’uscita del mio nuovo libro edito da FrancoAngeli: PSICHIATRIA INTERSOGGETTIVA. DALLA CURA DEL SOGGETTO AL SOGGETTO DELLA CURA.

I luoghi, i percorsi, i pensieri della psichiatria vengono riconsiderati per ricondurre il Soggetto al centro del processo di cura, quale centro epistemico che indirizza alla guarigione. Psichiatria intersoggettiva è quel “pensare psichiatrico” che invece di preoccuparsi soltanto della cura del soggetto, promuove nel paziente il divenire Soggetto della cura.

Il libro si rivolge a tutti coloro che operano nel campo della salute mentale: psichiatri e operatori dei servizi sociali, psicologi, psicoterapeuti, medici, infermieri, educatori. Psichiatria intersoggettiva. Dalla cura del soggetto al soggetto della cura

Autori e curatori Paolo Cozzaglio Contributi Maria Luisa Tricoli Collana Psicologia clinica Argomenti Psichiatria, neuroscienze, psicofisiologia, psicobiologia - Psicopatologie e tecniche per l’intervento clinico Livello Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti Dati pp. 224,      1a edizione  2014  (Codice editore 1226.20)
Paolo Cozzaglio (a cura di), Psichiatria intersoggettiva. Dalla cura del soggetto al soggetto della cura, Francoangeli, 2014
Tipologia: Edizione a stampa
Prezzo: € 27,00
Disponibilità: Buona
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In breve Un percorso per avvicinarci alla malattia mentale e riscoprire che nella follia si può riconoscere il proprio essere Soggetto, se si comprende che la malattia è esperienza comune legata al vissuto di passività che si sperimenta nella vita. I luoghi, i percorsi, i pensieri della psichiatria vengono riconsiderati dall’autore per ricondurre il Soggetto al centro del processo di cura, quale centro epistemico che indirizza alla guarigione. Presentazione del volume  Parlare di psichiatria ha, ancor oggi, un rimando automatico alla follia e ai fatti di cronaca nera. La paura e il senso di minaccia che il malato psichiatrico ha sempre destato nella collettività ha portato alla nascita del manicomio, luogo di segregazione della pazzia. Il superamento dei manicomi e l’adozione del modello di comunità terapeutica non hanno però evitato l’esclusione della follia dalla vita comune e dai normali rapporti del vivere sociale.
Questo libro propone un percorso per avvicinarci alla malattia mentale, invece di allontanarla con angoscia, e così riscoprire – paradossalmente – che nella follia si può riconoscere il proprio essere Soggetto, se si comprende che la malattia è esperienza comune legata al vissuto di passività che si sperimenta nella vita.
I luoghi, i percorsi, i pensieri della psichiatria vengono riconsiderati dall’autore per ricondurre il Soggetto al centro del processo di cura, quale centro epistemico che indirizza alla guarigione. Il Soggetto, come essere umano in costante dialogo con l’alterità, e non più monade individuale nel suo separato isolamento egoico. Il Soggetto, che in dialogo intersoggettivo con l’altro Soggetto, può superare la passività della dipendenza e la paura della perdita della propria identità, che sono sempre stati i motivi della diffidenza verso la malattia mentale.
Psichiatria intersoggettiva è allora quel “pensare psichiatrico” che invece di preoccuparsi soltanto della cura del soggetto, promuove nel paziente il divenire Soggetto della cura.
Il libro si rivolge a quanti operano nel campo della salute mentale: psichiatri e operatori dei servizi sociali, psicologi, psicoterapeuti, medici, infermieri, educatori.Paolo Cozzaglio, medico specialista in psicologia clinica e psicoanalista junghiano, è responsabile psichiatra di comunità terapeutiche per il trattamento delle psicosi, dei gravi disturbi di personalità e dei disturbi del comportamento alimentare. Ha svolto attività clinica e di ricerca con Silvia Montefoschi ed è autore di articoli e libri di psicoanalisi applicata alla cura. È past-president CEPEI (Centro di Psicologia Evolutiva Intersoggettiva) e socio SIPRe (Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione). Indice
Maria Luisa Tricoli, Prefazione
Introduzione
I luoghi della psichiatria: dall’Istituzione. Totale alla Comunità Terapeutica
(Il Manicomio come Istituzione Totale; Dal reparto alla Comunità; Quando una Comunità è Terapeutica?)
I percorsi della psichiatria: custodia, intrattenimento, riabilitazione
(Il panorama legislativo italiano; Gli interventi psichiatrici; Modelli di riabilitazione psicosociale; L’équipe multidisciplinare come cardine della riabilitazione)
I pensieri della psichiatria: il Soggetto della malattia mentale
(Il soggetto in psichiatria e in psicopatologia; Il recupero del soggetto in psicoanalisi; Il Soggetto intersoggettivo; Il soggetto della cura; Modi di interdipendenza)
La diagnosi in psichiatria: per una psicopatologia intersoggettiva
(Implicazioni diagnostiche dell’intersoggettività; L’esperienza nevrotica: la dipendenza cercata e temuta; L’esperienza borderline: il no che fa essere Soggetto; L’esperienza psicotica: non potersi pensare distinto per potersi sentire; L’esperienza del Soggetto della malattia mentale e dei suoi curanti)
La cura
(La cura dei curanti; La cura intersoggettiva; L’organizzazione intersoggettiva dei luoghi di cura; La cura fondata sul dialogo)
La finalità della cura: la guarigione
Conclusione
Bibliografia
Schemi e figure

(Stadi della coscienza del soggetto; Interdipendenza e intersoggettività; Rapporti interdipendenti e psicopatologia; Caso di Tommaso; Organizzazione nevrotica; Organizzazione borderline; Organizzazione psicotica; Il sogno di Maria).

da Psichiatria intersoggettiva. Dalla cura del soggetto al soggetto della cura.

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