Giovedì 11 giugno, 2015, ore 18:30, presso la Fondazione Palmieri, Vico dei Sotterranei, a Lecce, si terrà la presentazione del nuovo libro di Paolo Miggiano: “Ali spezzate. Annalisa Durante. Morire a Forcella a quattordici anni” (Girolamo Editore).
Il testo racconta la storia di Annalisa Durante uccisa a Forcella, storica roccaforte della famiglia camorristica dei Giuliano, in un agguato mafioso avvenuto il 27 marzo del 2004. Il libro mette in risalto il coraggio del padre, Giovanni Durante, che in seguito alla perdita della figlia ha trovato nell’impegno culturale un’ammirevole forma di riscatto per se stesso e per la gente onesta che abita il quartiere. Miggiano si sofferma tra le pagine di un testo straordinario anche sull’impegno del giornalista Arnaldo Capezzuto e del parroco don Luigi Merola che tanto hanno fatto per sostenere la famiglia Durante e offrire agli abitanti di quei vicoli una possibilità di rinascita.
L’appuntamento consentirà di approfondire il tema legato alla criminalità organizzata con due testimonianze d’eccezione: Katiuscia Di Rocco, direttrice della Biblioteca pubblica arcivescovile “A. De Leo”, che ha recentemente creato un fondo librario in memoria della piccola Angelica, la più piccola vittima della Sacra Corona Unita, e Anna Maria Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, vittima della strage di Capaci, che ci porterà il ricordo di una persona onesta e coraggiosa che ha scortato la memorabile figura del giudice Giovani Falcone.
Le letture saranno a cura di Arianna Montinaro. Modera Paola Bisconti.
Paolo Miggiano, giornalista pubblicista pugliese. Per trentaquattro anni elicotterista della Polizia di Stato. È coordinatore delle attività della Fondazione Pol.i.s. per le vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati alle mafie e membro dell’Associazione Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato.Tra i suoi libri Morire a Procida, la Meridiana, Molfetta; I nuovi modelli di sicurezza urbana. L’esperienza della Regione Campania, Aracne, Roma; Qualcun altro bussò alla porta. Dario Scherillo e altre storie di persone vittime della violenza criminale, Spotzone, Mugnano di Napoli. I suoi saggi sui fenomeni mafiosi sono pubblicati in “Antimafia” – periodico del Centro Studi Lenin Mancuso di Palermo – e in “Polizia e Democrazia”.