Da Vatican.va
Riprendiamo la trattazione sulla profezia di Nostradamus riferita all'elezione di Francesco I.Nel precedente post mi ero occupata, ancora una volta, della profezia di Malachia, illustrando il problema del "versetto perduto", quell'ormai famoso "caput nigrum" di cui tanto si fa menzione.
Avevo anche portato alla luce la possibile correlazione tra Malachia e Nostradamus, ipotizzando quasi che le due profezie si fossero "influenzate" a vicenda.
Nella profezia di Nostradamus, infatti, si parla di "uno della Compagnia grigio e nero", e questa menzione potrebbe forse far ricordare il "caput nigrum" attribuito a Malachia.
Lasciamo però da parte Malachia, già ampiamente trattato nel precedente post e in quello relativo alle dimissioni di papa Ratzinger, e concentriamoci invece maggiormente su Nostradamus e la sua profezia.
La quartina di cui ho parlato nell'ultimo post, la X 91, così recita:
“L’an mil sei cento e nove il roman clero,I primi tre versi li ho già illustrati, mentre non ho parlato dell'ultimo.
a capodanno farà lo scrutinio,
di uno della Compagnia grigio e nero,
che giammai ve ne fu un di più maligno.”
"Che giammai ve ne fu un di più maligno".
Indubbiamente, fin dai minuti immediatamente successivi la sua elezione, papa Bergoglio è stato vittima (in maniera ignibile e schifosa, mi permetto di dire) di attacchi da più parti, riguardanti i suoi presunti rapporti con la dittatura militare che ha oppresso l’Argentina tra il 1976 e il 1983, oltre al suo presunto coinvolgimento nel rapimento di due gesuiti contrari al regime, che furono rapiti e torturati senza che Bergoglio facesse nulla.
L'INTERVENTO DI ADOLFO PEREZ ESQUIVEL, NOBEL PER LA PACE (1980)
«Ricordo anzitutto che all'epoca Bergoglio non era arcivescovo di Buenos Aires ma superiore dei gesuiti, un ordine che fu preso di mira dai militari perché denunciava le atrocità della repressione. Alcuni prelati, l'ho denunciato più volte, furono complici di Videla, lui no. Non partecipò in prima persona alla lotta per i diritti umani, scelse di opporsi alla violenza e di aiutare i perseguitati in modo silenzioso. So che più volte chiese la liberazione di detenuti politici, anche di sacerdoti, ma senza successo. Forse avrebbe potuto agire a viso aperto sfidando apertamente gli aguzzini ma non ha compiuto atti di cui debba vergognarsi. E questa è la verità». (FONTE: ilmattinodipadova, articolo di Filippo Tosatto).Cosa c'entra dunque il discorso di Esquivel con il versetto della quartina? beh, quel "giammai ve ne fu un di più maligno" non si può forse ben collocare nell'ambito di queste accuse ignibili e infamanti che gli vengono mosse? Del resto, su internet circolano moltissime voci sulle collusioni di Bergoglio con il regime dittatoriale, e molti dipingono il Papa come una persona "dal cuore nero, sporco" (altra correlazione con il "caput nigrum"?)
NOSTRADAMUS: TREMANTE BARCA NOMINATO
Andiamo avanti. Oltre alla succitata quartina, ce ne sono altre due che mi interessano particolarmente.
Si tratta della quartina V, 49:
Non della Spagna ma d’antica Francia, per la tremante barca nominato, al nemico sarà data fidanza, il suo regno da cruda peste segnato.
Quel "per la tremante barca nominato" è ovviamente un riferimento alla barca di san Pietro, intesa come Papato. (Le quartine in francesce, lingua originale, sono disponibili all'indirizzo http://nostradamiana.astrologer.ru/ind_ns_eng.html).
Si dice che il Papa sarebbe stato francese, o quanto meno francofono, mentre invece sappiamo che è argentino, e quindi già questo potrebbe far pensare che Nostradamus si è sbagliato...però non dobbiamo dimenticare quelle che sono le origini del Pontefice. I suoi antenati sono originari del Piemonte, che anticamente apparteneva alla Gallia Cisalpina, un territorio era compreso nella Gallia, cioè nell’antica Francia. E poi il suo nome: nell’Italia medievale i Francesi venivano chiamati “li Franceschi” per cui il nome che il papa si è dato è quello proprio degli antichi francesi, anche se ovviamente lui stesso ha spiegato da dove deriva la scelta del suo nome, cioè dal Poverello di Assisi, patrono d'Italia.
E la Spagna? Il Papa è nato in Argentina, dove si parla la lingua spagnola, tuttavia le sue origini non sono spagnole ma di un territorio che ben può essere definito con linguaggio storico “antica Francia”, cioè Gallia. Quindi il verso potrebbe essere così interpretato: sarà eletto successore di Pietro un uomo che parla spagnolo ma le cui origini non sono spagnole bensì “galliche”, essendo la sua famiglia proveniente dall’antica Gallia Cisalpina, cioè dalla zona che comprende l'attuale Piemonte. Beh direi che alcuni punti di contatto ci sono eccome, come la biografia di Papa Francesco!
Il resto della quartina invece avrebbe contenuti nefasti: secondo Nostradamus, il nuovo Papa sarà molto intento a creare legami con altre confessioni religiose ma non solo, (e ha dimostrato in questi primi giorni di pontificato il suo interesse per i poveri, per gli ultimi), e ciò avrà conseguenze tragiche. Abbiamo già visto che il modo di fare di Francesco ha già suscitato più di un malumore, nei palazzi del potere vaticano. Il suo essere così splendidamente umile, il suo atteggiamente così vicino alla gente anche a discapito della sua stessa sicurezza, non possono che essere viste come un problema. Francesco farà apostolato, andando tra gli ultimi e avvicinando quante più persone possibili al Regno di Dio, ma sicuramente tutto questo darà non poche preoccupazioni, a molti.
NEL PIU' GRAN TORMENTO
E infine c'è un'ultima quartina da citare, che va quasi di pari passo con la precedente:Dall’Universo sarà fatto un monarca che in pace e vita non starà assai tempo, si perderà del pescator la barca, che sarà retta nel più gran tormento
L’Universo potrebbe indicare sia ciò che indica normalmente, sia il Conclave, sia perchè "Universo" richiama a "universale", attributo solitamente riferito alla Chiesa, sia perchè il terzo verso della quartina richiama ancora una volta la barca di Pietro, senza poi contare che il Papa è un vero e proprio monarca, re dello Stato del Vaticano.
Ma il resto della profezia cosa dice? A mio avviso, quel "che sarà retta nel più gran tormento" indicherebbe proprio l'attività del Papa, che reggerà "del pescator la barca" (il regno di Pietro) con molti tormenti, sia perchè essere Papa non è semplice, visti gli scandali che si troverà ad affrontare, sia perchè il suo modo di fare non lascerà in pace praticamente nessuno. Intanto, ha già annunciato di voler avere l'anello del pescatore non in oro ma in semplice argento dorato...
Lo stemma di Francesco I
In alto, campeggia l'emblema dell'ordine di provenienza del Papa, la Compagnia di Gesù: un sole raggiante e fiammeggiante caricato dalle lettere, in rosso, IHS. In basso, si trovano la stella, simbolo della Vergine Maria, e il fiore di nardo, che indica San Giuseppe, patrono della Chiesa universale.
E un motto semplicissimo, tratto dalle Omelie di San Beda il Venerabile, il quale, commentando l'episodio evangelico della vocazione di San Matteo, scrive: «Vidit ergo lesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me» (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi).
L'estrema rinuncia alla ricchezza. La povertà. La semplicità. Questo è papa Francesco.
Ison in avvicinamento alla Terra
Ci sono alcuni che collegano invece quest'ultima parte della profezia a un evento catastrofico che dovrebbe colpirci a breve: Nbc News nei giorni scorsi ha collegato Malachia, Nostradamus e la cometa Ison, nome ufficiale C/2012 S1.Questa cometa, ci informa Focus, passerà a soli 1,8 milioni di km dal Sole e sarà visibile a occhio nudo. Il punto di massima vicinanza con la Terra, previsto per il prossimo 26 dicembre, si troverà a circa 64 milioni di km da noi. Sempre che non si spezzi prima o che, al perielio (cioè il punto di minima distanza dal Sole), non venga definitivamente catturata dalla forza gravitazionale della nostra stella lasciandoci così privi di uno spettacolo difficilmente ripetibile. Secondo gli esperti, a partire dalla fine di agosto 2013 ISON dovrebbe essere visibile con un piccolo telescopio, mentre tra novembre e dicembre e fino alla metà di gennaio 2014 dovrebbe essere visibile a occhio nudo.
E, guarda caso, Nostradamus scrisse che l’ultimo Papa sarebbe “fuggito da Roma nel mese di dicembre, quando la una grande cometa sarà visibile anche di giorno” (in realtà non sono riuscita a trovare quest'ultima quartina, ma appena la individuerò con precisione aggiornerò il post).
Fuggito perchè? fuggito dove?
Beh staremo a vedere!