Dal Vangelo secondo Matteo
Capitolo 15 -VV 21-28
La Cananea
Partendo da lì si diresse a Tiro
E Sidone. Entrato in una casa
Non voleva che si sapesse in giro
Che Egli era là, ma tosto venne invasa
La zona da gran folla, tra cui vi era
Una donna con la figlia pervasa
Da demoni impuri, che a gran carriera,
venne a prostrarsi ai Suoi piëdi, avendo
udito parlar di Lui. Con sincera
fede, seppure pagana, chiedendo
di liberar sua figlia dai demòni,
Lo implorava. Ma Gesù, rispondendo,
così le diceva: – “ Le libagioni
non si danno ai cani, prima che i figli
siano sazi! Lascia le tue intenzioni,
perciò!”- Ma la donna rispose: – “ Strigli
Bene, Signore, con le Tue parole!
Però anche i cani, quando dai cigli
Delle mense cadono le briciòle,
pure si sfamano!”- Le disse allora:
- “ Va! Per ciò che hai detto, dalla tua prole,
ogni demone sarà espulso ognora!”
Ed all’istante sua figlia guarì!
E all’indomani di buon’ora,
Gesù, coi discenti, se ne partì!