Straordinari! Gli azzurri del paraciclismo, dopo aver conquistato ben 21 podi nella prima prova di Coppa del Mondo avvenuta in Australia, concludono la seconda prova del challange UCI disputata in Spagna questo fine settimana, regalando all’Italia ben 16 medaglie.
Nella giornata di ieri, dopo l’oro di Vittorio Podestà a cronometro (H2), arrivano altri tre ori nelle prove in linea. Il primo è Roberto Bargna a realizzare il capolavoro conquistando il gradino più alto del podio, impreziosito dal terzo posto di Paolo Viganò nella categoria C3. I due azzurri sono i protagonisti di un gioco di squadra perfetto che risulta vincente. A conquistare l’altra medaglia d’oro è Giorgio Farroni (in linea, T2) che, grazie alla sua grinta è capace di infilare sul rettilineo di arrivo il britannico David Stone che lo aveva relegato al posto d’onore nella cronometro. Da segnalare, purtroppo, il ritiro di Fabrizio Macchi nella C2. Eppure il bottino azzurro vanta un altro successo pieno: è Michele Pittacolo, categoria C4, ad imporre la sua classe tagliando in solitudine il traguardo con 9” di vantaggio sul norvegese Jahr ed il francese Calmon. Peccato per l’azzurro Andrea Tarlao che, nella prova in linea della categoria C5, sfiora l’oro perché superato di un soffio in volata dal brasiliano Lauro Chaman, anche se una medaglia d’argento è pur sempre una grande conquista. La trasferta azzurra in Spagna si conclude con un altro brillante argento conquistato dagli azzurri nella Squadra Mista formata da Alex Zanardi, Vittorio Podestà e Francesca Fenocchio che chiudono a 24” dalla Svizzera. Terza la Francia a 1’50”.
Non soltanto. Grazie al ricco bottino azzurro a conclusione della prova di Coppa in Spagna, un’altra grande soddisfazione raggiunge il CT Valentini: gli azzurri Luca e Ivano Pizzi (Tandem – B), Vittorio Podestà (H2), Alex Zanardi (H4), Michele Pittacolo (C4), Roberto Bargna (C3) e Andrea Tarlao (C5), indossano la maglia di leader di Coppa della propria categoria: “Una grandissima soddisfazione – dice il CT Valentini a conferma di un bilancio azzurro ottimo – Nella squadra c’è ancora una volta molta determinazione e, sempre più, l’attaccamento alla Maglia Azzurra è una grandissima motivazione. In nazionale non esiste un solo grande leader ma tutti sono leader e sentono il dovere morale di dare sempre il massimo” conclude il CT Valentini.
Riportiamo di seguito TUTTE le medaglie che gli azzurri hanno conquistato a Segovia, in totale 16 podi:
LE MEDAGLIE DEGLI AZZURRI
4 ORI
Vittorio Podestà crono H2
Roberto Bargna in linea C3
Giorgio Farroni in linea T2
Michele Pittacolo in linea C4
6 ARGENTI
Andrea Tarlao crono C5
Andrea Tarlao in linea C5
Alessandro Zanardi crono H4
Vittorio Podestà in linea M2
Giorgio Farroni crono T2
Squadra Mista crono
6 BRONZI
Fabrizio Macchi crono C2
Roberto Bargna crono C3
Francesca Fenocchio crono H2
Francesca Fenocchio in linea H2
Alessandro Zanardi in linea H4
Paolo Viganò in linea C3.
RISULTATI ULTIMA GIORNATA DI GARE (12 Giugno)
C3M: 1. Roberto Bargna (Ita) Km. 55,5 in 1.26’01”, media 38,713; 2. Steffen Warias (Ger); 3. Paolo Viganò (Ita); 4. Kris Bosmans (Bel); 5. Jacky Galletaud (Fra)
T2M: 1. Giorgio Farroni (Ita) Km. 24,5 in 47’33”, media 30,915; 2. David Stone (Gbr) a 1”; 3. Helmut Winterleitner (Aut) a 1’29”.
CM4: 1. Michele Pittacolo (Ita) Km. 74 in 1.49’46”, media 40,449; 2. Morten Jahr (Nor) a 9”; 3. David Calmon (Fra); 13. Fantoni Gianluca (Ita) a 1’41”.
CM5: 1. Lauro Chaman (Bra) Km. 74 in 1.49’46”, media 40,449; 2. Andrea Tarlao (Ita); 3. Gohr Soelito (Bra) a 2’31”; 6. Angelo Maffezzoni (Ita) a 2’39”; 12. Pierpaolo Addesi, (Ita).
CRONOSQUADRE: 1. Svizzera (Heinz Frei. Ursula Schwaller. Jean-Marc Berset) Km. 18 in 31’02”; 2. Italia (Alessandro Zanardi. Vittorio Podestà, Francesca Fenocchio) a 24”; 3. Francia (Ludovic Narce, Rodolph Cecillon, Joël Jeannot) a 1’50”.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake