Secondo il rapporto di Guyra, nell’ottobre scorso sono stati abbattuti 28.000 ettari di foresta. Parte di queste terre appartengono alla tribù indigena degli Ayoreo che, a causa degli allevatori di bestiame, sono stati costretti a uscire dalla loro foresta. Le aziende produttrici di carne Yaguareté Porà SA e la spagnola Carlos Casado SA hanno già distrutto vaste aree della foresta ancestrale degli Indiani.
Alcuni membri della tribù sono tuttora incontattati. Vivono in fuga per sfuggire ai bulldozer che invadono le loro porzioni di foresta, in costante diminuzione.
A seguito del primo contatto molti Ayoreo sono morti per malattie, come raffreddore e influenza, verso cui non avevano difese immunitarie. L’assistenza sanitaria resta completamente inadeguata. M>olti oggi muoiono per una malattia simile alla tubercolosi, e non ricevono l’aiuto di cui avrebbero bisogno. Recentemente, la commissione inter-americana per i diritti umani ha intimato al Paraguay di rispettare le terre degli Ayoreo</p