Se ne avete la possibilità, non fate come me che a quasi 35 anni non ero ancora stata a Parigi. Andateci subito. Parigi non può mancare nel curriculum di ogni viaggiatore che si reputi tale.
L'unico problema è che la Ville Lumière - il nomignolo con cui viene chiamata Parigi - è grande, grandissima, e le cose da fare e da vedere sono davvero tante. Semplicemente impossibile pensare di riuscire a vedere "tutto" in un weekend o in una manciata di giorni. Per scoprire tutta la città ci vorrebbe una vita intera (ma forse neanche quella sarebbe abbastanza).
Ecco perché voglio darvi alcuni consigli pratici se state per andare per la prima volta Parigi. Li ho vissuti sulla mia pelle.
Fate delle scelte: selezionate cosa vedere
Pretendere di vedere tutta Parigi in un weekend è praticamente impossibile. Sarebbe consigliabile almeno una settimana. Altrimenti fate come me e fate delle scelte: acquistate una buona guida e informatevi su quello che c'è da vedere, quindi decidete a quali zone della città/quali attrazioni o musei dedicarvi. Non fatevi prendere dalla smania di volere vedere tutto: potreste sottoporvi a un estenuante tour de force. Il bello è che Parigi è una meta a noi vicina quindi nulla vieta di ritornarci successivamente e visitare altre zone.Ricordatevi che anche se sulla cartina le strade e i monumenti vi sembrano vicini tra loro, non è così nella realtà: le distanze potrebbero essere molto più consistenti di quanto appare. Ergo spostatevi con i mezzi pubblici (consigliatissima la metropolitana o il treno per evitare il traffico). Tenete inoltre conto del fatto che Parigi è tra le città più visitate al mondo quindi spesso potreste trovarvi costretti a fare delle code per poter vedere un monumento o un museo. Armatevi di pazienza.
Fare l'abbonamento della metro: la Paris Visite
Con 14 linee della metropolitana, tutte le zone del centro città sono facilmente e comodamente raggiungibili. Si dice che ogni attrazione importante della città non sia mai a più di 500 metri da una fermata della metro e in effetti così è parso anche a me. Fate un abbonamento ai mezzi pubblici che copra più giorni: ad ogni stazione della metro ci sono casse automatiche dove è possibile acquistare il Paris Visite, gli abbonamenti per i mezzi validi per 1, 2, 3 o 5 giorni consecutivi, per la zona 1-3 (centro città) o 1-5 (con cui è possibile raggiungere anche le zone periferiche, come Versailles, l'aeroporto Orly e De Gaulle e Disneyland Paris). Il Paris Visite vale per tutte le linee della metro, per gli autobus e i treni della linea RER.Il biglietto cumulativo è strettamente personale e va compilato con nome e cognome. La sua validità parte dal momento in cui lo convalidate per la prima volta indipendentemente dal momento della giornata; cioè se avete acquistato un pass per 2 giorni e sono le 9 di sera del lunedì, sarà comunque valido fino allo scadere della mezzanotte di martedì e non fino alle 9 di sera del mercoledì (meglio quindi cominciare a usarlo dalla mattina per sfruttarlo pienamente).
Le casse automatiche dei biglietti sono facili da usare (in genere si può impostare anche l'italiano) e accettano sia i contanti sia le carte: potete pagare direttamente anche con bancomat.
Occhio al meteo variabile!
Il clima di Parigi è molto variabile, me ne sono accorta subito appena arrivata. Sembrava una giornata calda, ma poi girato l'angolo mi sono trovata ad avere freddo e a lottare con il vento e a un principio di temporale (che si è concluso in un nulla di fatto).Vista la posizione della città - sgombra da montagne che la proteggano - spesso c'è il vento, un'aria che può essere molto sferzante non solo in inverno (tenetene conto se volete salire in cima alla Tour Eiffel). Un momento c'è il sole ma dopo poco il cielo può coprirsi. Risultato: sono tornata a casa con il raffreddore e il mal di gola.
A Parigi d'estate può fare parecchio caldo e gli inverni possono essere anche rigidi, nonostante l'effetto mitigante sul clima della corrente del golfo. In primavera e autunno consiglio di vestirsi a strati, per adattarsi alla variabilità del clima (molto diverso da quello a cui siamo abituati in Italia).
Parigi non è per forza cara
Sfatiamo un luogo comune: Parigi non è necessariamente così cara come si dice. Basta scegliere bene. Di alloggi ne esistono di tutte le tipologie e la gamma tra cui scegliere è molto ampia. Se vorreste tanto ma non potete permettervi di prendere un hotel in pieno centro con vista sulla Tour Eiffel, niente panico: scegliete un hotel ad esempio in zona Montmartre o Montparnasse o nel Marais; con i mezzi sarete a Notre Dame o alla Tour Eiffel in meno di mezzora.In fatto di ristoranti la scelta è ancora più ampia. Se proprio puntate al risparmio esistono molti chioschi di cucina da tutto il mondo (turca, greca, libanese, asiatica), ma anche se volete mangiare francese doc non è difficile trovare un locale a prezzi abbordabili. Io ne ho trovati diversi nel Quartiere Latino, la zona universitaria. Grazie alle presenza di numerosi studenti, i locali non mancano e anche i prezzi sono molto accessibili. Altra zona da considerare è la zona vicina al Centro Pompidou: in Rue Montorgueil c'è l'imbarazzo della scelta di ristoranti, bar, pub e gelaterie.
Altro trucco: anzichè l'acqua in bottiglia, chiedere sempre una caraffe d'eau, inclusa nel coperto. Se invece volete il vino... il prezzo potrebbe salire di parecchio.
Tutto pronto per la bourguignonne!
Consiglio importante per chi bada al risparmio: ricordatevi che i musei di Parigi sono gratuiti ogni prima domenica del mese.