Scritto da: Pierpaolo Molinari 17 marzo 2014 in Ambiente, Società Inserisci un commento
Da qualche giorno Parigi si sveglia senza il suo simbolo, la Tour Eiffel. Gioco di prestigio? Illusionismo? No, tutta colpa dello smog.
In Cina la chiamano Airpocalypse, ovvero quando le città vengono avvolte da una fitta “nebbia” che nasconde agli occhi la vista sulla città. Nebbia che non ha nulla a che vedere con il normale fenomeno meteorologico ma riguarda i pericolosi livelli di inquinamento raggiunti.
Il livello delle PM10, le microscopiche particelle dannose per l’organismo, ha superato gli 80 microgrammi al metro cubo mentre nelle zone centrali anche i 100 grammi al metro cubo. Lo smog ristagnerebbe nell’aria a causa dell condizioni meteo che causano una cappa sulla capitale francese. Il consiglio comunale ha deciso di adottare la circolazione di veicoli a targhe alterne, come non succedeva da quasi vent’anni nel tentativo di migliorare la qualità dell’aria.
La Tour Eiffel sparita, dicevamo. E’ impressionante ma lo smog riesce davvero a nasconderla anche a distanze ridotte, come dimostrano alcuni tweet pubblicati dagli utenti sul blog di Le Monde.
Avant / Après l'arrivée de la #pollution à #Paris http://t.co/L5YpMD3rBk pic.twitter.com/GPKuu4qzkP
— Le Monde (@lemondefr) 15 Marzo 2014
Vue de Paris à 300 m…sans la Tour Eiffel qu'on distingue à peine, on pourrait se croire à Pékin ! #pollution pic.twitter.com/Fh62bcYpFF
— Sabri Meddouri (@Irbas) 14 Marzo 2014
Qui a volé la Tour Eiffel ce matin ? Un jour comme les autres. #pollution #Paris pic.twitter.com/s1lnZlxBXx
— Christophe MENET (@cmenet) 14 Marzo 2014
J'ai fait un petit comparatif avant/après. On dirait vraiment que la tour a été gommée. C'est trop triste. pic.twitter.com/or8987zcqq
— Camille Gévaudan (@khomille) 14 Marzo 2014
ambiente esteri Francia Parigi smog 2014-03-17Un avion je veux bien, mais la Tour Eiffel faut pas déconner. pic.twitter.com/MCVQr6pe31
— watchmefalll (@watchmefalll) 14 Marzo 2014