Le premesse del romanzo sono tutto fuorchè rosa, alla protagonista è stato diagnosticato un cancro, per fortuna operabile e a seguito di ciò, inizia a rivalutare la propria vita, le proprie scelte personali e familiari. Appoggiata dal marito, decide di prendersi un anno sabbatico, vendere casa nel New Jersey e trasferirsi con tutta la famiglia a Parigi.
Durante questo anno, l'autrice, piuttosto che scrivere i quattro libri che si era preposta, si ritrova a navigare sui social networks e da tutti quei post, twit e così via viene fuori questo romanzo che però ha una regolare suddivisione in capitoli.
L'unico che parla bene francese è Alessandro, il marito dell'autrice per cui i primi tempi sono un pò difficili per il resto della famiglia sebbene i ragazzi frequentino una scuola italiana, essendo bilingue. Le difficoltà scolastiche dei ragazzi fanno pensare ad Eloisa di aver fatto una scelta impulsiva ed egoistica ma, tra visite di amici e parenti, capatine a Londra, Firenze, Venezia e in Germania, l'anno passerà tra alti e bassi.
Più che una storia d'amore, come titolo e copertina potrebbero far pensare, si tratta della riscoperta di se stessa da parte di Eloisa, a partire dal proprio corpo, passando per l'abbigliamento, la cucina e i rapporti familiari.
Infine, vi è una piccola guida personale dell'autrice dei luoghi da visitare, dove fare acquisti e dove non perdersi certe delicatezze culinarie.