L’accusa che il vicepresidente economico del Barcellona Faus, qualche giorno fa’ disse; “Bisogna rivedere ogni sei mesi il contratto di Messi”.
La pulce non ci sta’, e questa volta risponde in maniera diretta al’accusa; “È una persona che non sa niente di calcio, e vuole gestire il Barcellona come se fosse un’impresa, cosa che non è. Il nostro club è la migliore squadra del mondo, e per questo dovrebbe essere rappresentato dai migliori dirigenti. Né io, né le persone che mi rappresentano abbiamo mai chiesto di rivedere il mio contratto, e lui lo sa molto bene”.
Poi sul padre continua, “Queste sono vicende che mi lasciano profondamente dispiaciuto. Non solo per quello che è stato detto a me ma anche per le persone che amo come mio padre e per i miei amici. Quello che facciamo in queste partite - ha precisato il numero 10 - è beneficenza al 100%. Ho completa fiducia in mio padre e per quanto mi riguarda mi dedico a giocare a calcio. Lui si occupa dei miei interessi fuori dal campo, a scegliere i migliori professionisti per me. Sono profondamente legato a mio padre ed alla mia famiglia e per me sarà sempre mio padre il presidente della fondazione”