Egli aveva presentato un ddl che avrebbe consentito l’eutanasia se il paziente lo avesse richiesto formalmente in una dichiarazione certificata da un notaio, e nei casi in cui il paziente non fosse stato in grado sarebbe subentrato il coniuge, i figli maggiorenni o i genitori, interpretando a loro discrezione la sua volontà.
Il partito di maggioranza dell’ex Paese che ha conosciuto l’ateismo di Stato, ha dichiarato che il disegno di legge è contro la Costituzione bulgara, le leggi e il giuramento di Ippocrate a cui sono chiamati i medici.