La versione americana intitolata Gracepoint partirà nello stesso modo a detta di Dan Futterman, ma si concluderà in maniera diversa, probabilmente per non annoiare troppo chi ha visto l’originale.
Il trailer della serie Fox, che potete trovare più sotto, in effetti aveva suscitato perplessità fa gli spettatori, in quanto era effettivamente uguale alla serie originale. Tuttavia, la produttrice Carolyn Bernstein ha assicurato che il contesto sarà molto diverso, e la sfida più difficile è stata proprio quella di riuscire ad incastrare i personaggi all’interno della nuova ambientazione.
Per ora i punti in comune sembrano parecchi, a partire da David Tennant (Doctor Who, The Escape Artist), protagonista di entrambe le versioni (D.I. Alec Hardy in Broadchurch, Detective Emmett Carver in Gracepoint). L’attore scozzese però sostiene che i due personaggi siano sostanzialmente diversi, nonostante abbia dichiarato scherzosamente: “Dal punto di vista estetico, entrambi mi assomigliano parecchio, e sono quasi alti uguali.”
Al suo fianco Anna Gunn, (famosa per aver interpretato Skyler White in Breaking Bad), nel ruolo che fu di Olivia Colman (Doctor Who, The Iron Lady).
Oltre al finale, un’altra differenza sta nel numero degli episodi: otto per l’originale, dieci per il remake. Questo probabilmente permetterà agli sceneggiatori di esplorare meglio alcuni personaggi e aggiungere abbastanza storyline da modificare sostanzialmente il finale.
I rischi in un remake sono comunque molti, soprattutto quando si tratta di rimaneggiare una serie come Broadchurch che funziona benissimo così com’è, e per quanto alcuni abbiano retto bene il passaggio “dall’altro lato dello stagno” (Shameless, Queer as Folk), per tanti altri non si può dire così (Skins, Being Human, Resurrection..).
Bisogna inoltre considerare che Broadchurch è una serie molto coraggiosa, in perfetto stile inglese, è difficile credere che su un canale come la Fox gli sceneggiatori riusciranno a trattare temi delicati come la morte di un bambino e il conseguente sciacallaggio dei giornalisti sui fatti di cronaca nera nel modo in cui lo hanno fatto gli inglesi, è molto probabile che il tutto scada, facendola diventare una classica serie poliziesca in cui si mette più l’accento sull’onnipotenza dei detective che non su cosa accade davvero e quanto è sconvolgente per un paesino ritrovarsi nell’occhio del ciclone mediatico, con tutte le conseguenze date dalla morbosità con cui vengono seguiti i casi di cronaca nera.
La première di Gracepoint andrà in onda il 2 ottobre sulla Fox, mentre non c’è ancora una data precisa per il ritorno di Broadchurch, anche se cominciano ad arrivare foto dal set della seconda stagione.
Qui un confronto fra Broadchurch e Twin Peaks, dalla rubrica serie USA vs Eu.
E questo è il trailer di “Gracepoint”.