Siamo al giro di boa – IV prova su VII – di questa intensa settimana di Serendipiday. E se la missione di ieri – quella del gratta e vinci – è stata la più semplice, secondo la mia opinione, quella di oggi, almeno dal punto di vista psicologico, è stata la più aspra. Anche più della prima. Se infatti per la prova d’esordio era stata determinante unicamente la sfacciataggine, per quella odierna, questa caratteristica da sola non poteva bastare. Era necessario – e di brutto! – il cosiddetto fatto C: culo.
Anche solo psicologicamente, l’idea che tutto dipendesse esclusivamente dal fato mi ha scoraggiato e non poco. L’approccio con la prova è stato tremendo…
(Continua a leggere su Serendipiday)
12.07.2012