Parliamone

A volte mi sono sentito solo e non capito da nessuno.
A volte avrei voluto essere qualcun altro, vivere altre vite.
A volte avrei voluto non essere mai nato.
A volte ho pensato che il poco di bello che c'è al mondo non vale la pena di essere vissuto per la troppa sofferenza che accompagnava la mia vita.
A volte lottai coi mulini a vento.
A volte sono stato incoerente e non stavo bene per questo.
A volte avrei massacrato di botte qualcuno che mi faceva un torto.
A volte ho odiato come non pensavo potessi odiare e mi sono sentito una persona cattiva per questo.
A volte mi sentivo egoista.
A volte mi sentivo sbagliato.
A volte avevo la sensazione che la cicogna avesse sbagliato pianeta in cui depositarmi quando ero in fasce.
A volte ho visto il mondo troppo brutto per viverlo un giorno di più o per metterci dentro una nuova vita.
A volte il senso di impotenza mi opprimeva fino a togliermi il fiato.
A volte tutto e tutti mi sembravano contro di me.
A volte ho pensato di essere veramente sfortunato e di portare sfortuna agli altri.
A volte sono stato spontaneo e istintivo ma mi sono fatto del male e ho fatto del male.
A volte cambiavo faccia per piacere a qualcuno.
A volte mi caricavo di responsabilità più grandi di me.
A volte sentivo il bisogno di dimostrare quanto valessi davvero.
A volte entravo in un'apatia ovattata in cui non sentivo più emozioni.
A volte amavo la solitudine e adoravo camminare fra i morti nei cimiteri.
A volte piangevo senza motivo apparente.
A volte la mia sensibilità mi uccideva.
A volte litigavo per niente.
Spesso era come se qualcosa che non fossi io prendeva il controllo di tutto me stesso e mi conducesse per mano in luoghi di me che avrei voluto non vedere mai perché erano pregni di dolore.
Oggi so scegliere fra stare male e stare bene.
Se anche a te capitano situazioni simili prova a leggere i miei post su questo blog oppure contattami in privato.
Vorrei regalare qualche nozione su ciò che ho imparato a fare per vedere sempre più sorrisi nascere.
Questo posso farlo solo attraverso il racconto di me stesso.

Un abbraccio caldo e forte a te.

A presto.
Ciao.
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