Parte a Marsala il progetto contro la morte "improvvisa" giovanile
Creato il 22 aprile 2013 da Www.marsala.it @@il_volatore
Viene chiamata “morte improvvisa” , perché colpisce giovani apparentemente sani: circa 5 pazienti all’anno su 100.000, dicono i dati.
Si manifesta nel 10-15% dei casi durante l’attività fisica, e nel 90% dei casi è riconducibile a cause cardiache che potrebbero essere individuate preventivamente attraverso un semplice elettrocardiogramma. Secondo l’Istat, 1000 persone sotto i 35 anni ne muoiono ogni anno.
L’innovazione di questo progetto consiste nell’essere rivolto alla cura delle patologie cardiache rare e pericolose ma anche nell’attenzione all’emotività dei giovani, che non vengono allontanati dal loro ambiente. Se l’Ospedale entra nelle scuole per visitarli loro si sentiranno più sicuri e protetti e con buone possibilità non vedranno il medico come un estraneo. Si è raggiunto, quindi, un doppio obiettivo: prevenire eventuali patologie cardiache e avvicinare bambini, famiglie e scuole alla prevenzione come mezzo di assistenza e cura”. Lo screening elettrocardiografico sarà effettuato all’interno delle scuole medie del Comune da un cardiologo e da un infermiere di cardiologia, che eseguiranno circa 30 elettrocardiogrammi al giorno ai giovani accompagnati dai loro genitori.
Coloro ai quali sarà riscontrata qualche anomalia, saranno immessi in un iter diagnostico cardiologico più accurato che sarà effettuato presso la stessa Unità Operativa Complessa di Cardiologia del PO “Paolo Borsellino” di Marsala