deriva-skiff singola ideata da Luca Devoti che sta avendo successo non solo in Italia, ma anche in Europa e negli altri continenti. In gara ci sarà una flotta in rappresentanza di dodici nazioni. “ Siamo onorati- dice il presidente del Cnam di Alassio Rinaldo Agostini- di ospitare un appuntamento così importante. Si tratta di una classe spettacolare in grado di catturare anche l’attenzione dei media ed in particolare di molti che solitamente non seguono la vela. Questa di Alassio sarà la terza edizione del mondiale, dopo Valencia nel 2010 dove vinse l’argentino Agustin Zabalua e Riva del Garda nel 2011 dove si impose l’australiano Tom Slingsby”. In gara ci saranno anche numerosi campioni di casa come Andrea Magni, Pietro Sibello e Giorgio Poggi. “ Molto alto – dicono al Cnam alassino- è il livello della flotta che si darà battaglia ad Alassio. Ci saranno timonieri non professionisti ed atleti di livello olimpico e mondiale che in questa deriva trovano ragione di puro divertimento e alta qualità tecnica”. Tra i favoriti ci sono lo sloveno Vasilij Zbogar, due volte medaglia olimpica nei Laser e sesto a Londra 2012 nei Finn, il genovese Andrea Casale, il ceco Victor Teply, vincitore del titolo europeo 2012 D-One, l’ argentino Agustin Zabalua, è campione del mondo nel 2010, già vincitore nella Volvo Cup, proprio ad Alassio, lo spagnolo Janlu Granados, il greco George Bonssonias, l’ ucraino Andri Gusenko, il tedesco Eberard Bieberitz, il britannico Jon Hammond ed il polacco Piotr Machel. Sarà al via al gran completo la flotta italiana guidata dal campione nazionale, il genovese Riccardo Pontremoli. Sono in programma sette prove, di cui l’ultima a punteggio doppio non scartabile, secondo l’ormai collaudato e avvincente formato D-One.
CLAUDIO ALMANZI