Si tratta della prima ricerca sociologica che si pone l'obiettivo di studiare le pratiche di consumo di tali sostanze raccogliendo le informazioni da un campione numeroso ed eterogeneo di atleti/e non professionisti/e.
Per raggiungere il nostro scopo, abbiamo bisogno della collaborazione degli atleti e delle atlete che praticano differenti sport, sia a livello individuale che di squadra.
Se sei un/un'atleta non professionista che pratica un'attività sportiva a livello agonistico, cioè pratica l'attività sportiva sistematicamente e/o continuativamente e prevalentemente in forme organizzate (società sportive, enti di promozione sportiva, federazioni ecc., attività che dunque prevede una qualche forma di "tesseramento") e sei maggiorenne, l’Università del Piemonte Orientale richiede la tua disponibilità a collaborare alla realizzazione dello studio compilando un questionario online. Non ci vorranno più di una ventina di minuti.
E' assolutamente garantito l'anonimato.
Per accedere al questionario online cliccare il seguente link:
http://survey.unipmn.it/index.php/549614/lang-it
“Riteniamo che la diffusione dell’uso di sostanze tra gli atleti imponga una riflessione che non deve essere relegata esclusivamente al mondo dello sport di elite e professionistico” dichiara il Prof. Daniele Scarscelli, ricercatore e sociologo coordinatore del progetto. “In particolare, lo studio sociologico tra atleti non professionisti potrebbe consentire di mettere a fuoco in maniera più nitida quelle caratteristiche sociali e culturali che contribuiscono alla diffusione di tale pratica nella nostra società”.