XYQuartet è un progetto ‘oltrejazzistico’ che nasce dalla ricerca di nuove strade compositive, attraversando i linguaggi della `tradizione` ma prendendone al tempo stesso le distanze.
Il jazz ultraterrestre di XYQuartet è frutto dell`unione tra due identità artistiche e complementari, quelle del sassofonista Nicola Fazzini e del bassista Alessandro Fedrigo che creano, con il vibrafonista Saverio Tasca e il batterista Luca Colussi, una musica originale, entusiasmante e innovativa.
La X di Fazzini e la Y di Fedrigo, due approcci musicali e due idee, ma anche le due effe da cui nasce il primo album, "Idea F", pubblicato dall’etichetta trevigiana nusica.org nel 2012 abbracciando «la filosofia dell`open content. Crediamo che la cultura debba scorrere liberamente e che i contenuti debbano essere accessibili a tutti. Per questo motivo la musica, le partiture e le idee sono disponibili sul sito di nusica.org.» l’incontro proficuo, tra due personalità che s’incastrano alla perfezione. Ad esso, segue un lungo tour e un successo di critica mentre il progetto continua ad evolvere.
Il quartetto si appresta ora a produrre il secondo album, dal titolo omonimo XYQuartet, e lancia una campagna di crowdfunding dal sito di nusica.org con diverse formule di sostegno aperte al pubblico. La campagna si chiuderà il 2 marzo 2014 presso Villa Memo Giordani a Quinto di Treviso, con un party di presentazione dell’album.
E se dietro ogni esperienza creativa c’è sempre una storia, una storia da raccontare e fatta per essere raccontata e, nel passato di Nicola e Alessandro, c’è il loro incontro al liceo negli anni Ottanta. Nicola, già onnivoro, ascolta di tutto, da Stravinskij ai Pink Floyd ma scopre il jazz grazie al nonno, ammiratore di Fred Astaire e Ginger Rodgers e acquista il primo sax; Alessandro invece, una notte alla tv, vede il concerto di Miles Davis live a Umbria Jazz ’86: non capisce nulla di quella musica ma ne resta impressionato e compra il primo basso.
In una stanza polverosa e sgangherata con una stufa mal funzionante, il jazz diventa l’unico antidoto per combattere la noia della provincia: i due iniziano un percorso, tra centinaia di prove, lo studio degli standard, le primissime composizione e spericolati live con formazioni diverse. Capiscono da subito che tra loro c’è una forte alchimia e soprattutto complementarietà. Dopo il diploma però, le loro strade si dividono: Nicola si reca in Austria per affrontare il conservatorio dove scopre la musica di, tra gli altri, Lennie Tristano, fa un tour con Enrico Rava, mentre Alessandro si butta a capofitto nelle avanguardie.
Ma, si sa, non tutto è perduto, e ogni storia è fatta di andate e ritorni e colpi di scena. Nel 2011, dopo vent’anni, Nicola e Alessandro si ritrovano, ognuno con la propria esperienza sulle spalle. Nasce XYQuartet: due strumenti diversi, il sassofono e il basso acustico, per due ruoli diversi, quello di Fazzini in veste di `chimico` e di Fedrigo, con il ruolo di `tecnologo`, entrambi con l’intento di sperimentare nuove formule compositive e improvvisative nel campo del jazz per evolvere questo ‘genere’ e sconfinare.
La musica di XY è scritta e provvista di profonda coerenza, omogeneità e originalità, in cui è forte la componente ritmica di ciascuno strumento. Essa muove fuori dalle stratificazioni di cui è fatta la musica contemporanea, alla ricerca di nuovi codici espressivi; ogni brano è un viaggio dentro una dimensione spazio-temporale, e suona in un altrove a-terrestre: «Per me questa è la musica sulle astronavi nello spazio», dice Fedrigo. Si tratta di una musica ripulita di orpelli, che nascono da operazioni combinatorie di sottrazione, e si presenta polimorfa ma sostanziale, frutto di una `sintesi` che, utilizzando materie minime e funzionali, dà origine a composti ed elementi.
Per XYQuartet, impoverire la forma musicale è un`etica o deontologia dell`oltrejazz.
:: LINEUP
- Nicola Fazzini (alto sax) - www.nicolafazzini.com
- Alessandro Fedrigo (acustic bass guitar) - www.alessandrofedrigo.com
- Saverio Tasca (vibraphone) - www.saveriotasca.com
- Luca Colussi (drums) - www.lucacolussi.com