Partigiani e Antifascisti della Provincia di Lecce

Creato il 24 aprile 2013 da Cultura Salentina

24 aprile 2013 di Redazione

I partigiani salentini: secondo lavoro di Pati Luceri sui

di Roberto Pagliara 

l libro contiene un archivio, frutto di una meticolosa e puntuale ricerca, sui “Partigiani Antifascisti e Deportati di Lecce e Provincia”. Solo pochi mesi fa, Luceri presentava la prima edizione della ricerca da lui condotta, sui Partigiani di Terra d’Otranto, un archivio anagrafico di 1200 combattenti partiti dalle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto. Oggi, con questa seconda pubblicazione che integra ben 773 nuovi nominativi, pone l’attenzione solo alla provincia di Lecce, rivelando risultati sorprendenti per quanto riguarda gli elenchi di quanti parteciparono alle vicende belliche. Tra i suoi dati si scopre, tra l’altro, chi nelle operazioni di trasporto in mare ha subito un naufragio e quindi risulta disperso in mare (naufragio Orion al largo delle coste ateniesi), cioè ben 24 uomini hanno subito questa sorte, mentre tra i combattenti sono stati individuati 64 carabinieri e 11 musicanti.

Con l’archivio pubblicato, si delinea con preciso dettaglio quindi, il contributo sostanziale che i leccesi hanno dato per la lotta di Liberazione e per la Democrazia. Ippazio Antonio Luceri, detto Pati (Martano 1955), già autore di diverse pubblicazioni riguardanti lotte sociali e storie legate al territorio locale, presenta

il libro che è la giusta integrazione al suo precedente “Partigiani e Antifascisti di Terra d’Otranto”. Più che un libro, viste le dimensioni dei volumi e la complessità della ricerca fatta per il reperimento di tutte le indicazioni anagrafiche, potrebbe essere definito un archivio di consultazione, uno strumento di ricerca scientifica e sistematica, frutto di qualche anno di lavoro ed il coinvolgimento di persone e strutture associative di tutto il territorio italiano. Le strutture coinvolte sono infatti numerosissime sedi Anpi e Istituti

Storici della Resistenza e del Movimento di Liberazione nazionale. Il risultato è stato quello di avere un tracciato record dei combattenti partiti dalle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, ogni anagrafica meticolosamente riporta il luogo di origine, la data di nascita, i nomi dei genitori, la brigata di appartenenza, il periodo di militanza partigiana, i luoghi di lotta nel periodo di militanza. Il lavoro rappresenta, quindi, un notevole contributo anche a livello istituzionale, si pensi che prima di questa pubblicazione, i dati ufficiali in possesso dei vari enti, riguardavano circa 700 combattenti provenienti dalle tre provincie, addirittura un elenco dell’Anpi, l’ultimo disponibile che risale al 1984, riporta appena 300 nomi. Oggi, con questo lavoro, Pati Luceri dimostra non solo di avere compiuto un notevole lavoro per scoprire chi non è mai stato menzionato per essersi battuto per la libertà e la dignità, ma fa capire inoltre, come tutti coloro che hanno dato la vita e coloro che sono ancora viventi, non saranno mai dimenticati.

L’introduzione al libro ed un sostanziale apporto di informazioni è stato dato dal prof. Maurizio Nocera (Segretario provinciale Anpi). Prima dell’introduzione è presente la cortese autorizzazione dell’autore all’uso di riproduzione di parti del libro, che serva alla conoscenza della Storia e dei protagonisti che hanno reso possibile la nostra libertà.


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